Covid e rischio di ammalarsi vivendo con un positivo: i risultati di uno studio

Uno studio condotto dai ricercatori dell’Harvard Medical School di Boston rivela il rischio di ammalarsi di Covid vivendo con un positivo

Covid rischio ammalarsi positivo
(Pixabay.com

Stando a una ricerca da parte degli scienziati dell’Harvard Medical School di Boston, nel Massachusetts, una persona su dieci positiva al Covid viene contagiata da un convivente. Questo sarebbe l’esito di una ricerca da parte dei ricercatori che hanno condotto questo studio tra bambini e adulti. Quest’ultimo ha stimato il rischio di venire infettati dal Coronavirus da un soggetto positivo che vive in una stessa casa.

I risultati di questa indagine sono stati resi noti all’interno di Jana Network Open. Tale indagine ha avuto a oggetto le cartelle cliniche elettroniche di più di 700mila persone, a cui è stato diagnosticato il Covid tra il 4 marzo e il 17 maggio 2020. La ricerca è stata effettuata all’interno del sistema Mass General Brigham, rete integrata di cure ospedaliere e ambulatoriali a Boston, Massachusetts.

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I risultati sono stati che a 7.262 casi indice sono stati collegati 17.917 soggetti. Queste persone a rischio erano 9341 (52,1%) femmine e 8576 (47,9%) maschi; 6888 (38,4%) soggetti risiedevano in famiglie da 6 a 10 persone. La loro età media era di 36,1 (23,3) anni e 4672 (26,1%) soggetti persone 18 anni o meno. Di questi soggetti esposti, sono stati poi diagnosticati 1809 casi di Covid, con un’incidenza totale del 10,1%.

Il tempo medio per la diagnosi dalla data del caso indice è stato di 3 giorni. Tra i fattori indipendenti che sono stati associato a un rischio di trasmissione più alto vi è stata l’età superiore a 18 anni e la presenza di più patologie, come l’ipertensione. In famiglie composte da due persone il rischio di trasmissione era aumentato al 13,8%.

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