Caso Weinstein: al cinema lo scandalo che ha dato vita al #MeToo

Nei cinema a novembre “She said”, film che ricostruisce l’indagine sulle molestie sessuali a Hollywood che ha ha portato alla condanna del produttore Harvey Weinstein e scatenato il movimento #MeToo.

 

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Protagoniste del film Carey Mulligan e Zoe Kazan nei panni delle giornaliste del New York Times Megan Twohey e Jodi Kantor, che hanno portato alla luce la storia che ha infranto decenni di silenzio sulle molestie sessuali a Hollywood, scatenando una vera e propria resa dei conti culturale su questo fenomeno.

Il film si concentrerà sugli sforzi delle due reporter per ricostruire e far uscire allo scoperto accuse rimaste sepolte per molti anni contro Harvey Weinstein, che alla fine è stato condannato a 23 anni di carcere con l’accusa di violenza sessuale e stupro di terzo grado.

Tra le circa ottanta donne che hanno accusato il potente produttore cinematografico, solo per ricordare alcune attrici tra le più famose, ci sono Salma Hayek, Asia Argento, Gwyneth Paltrow, Angelina Jolie e Uma Thurman.

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#Me Too: una storia da Premio Pulitzer

 

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Kantor e Twohey hanno vinto il premio Pulitzer per il lavoro sulla storia delle molestie sessuali. Dall’ottobre 2017 sono stati pubblicati i resoconti forniti dalle donne che hanno accusato Weinstein di molestie e abusi subiti nel corso degli anni Novanta.

Sulla scia della caduta di Weinstein, altre star di Hollywood, tra cui Kevin Spacey e Bill Cosby (protagonista del telefilm “I Robinson”) sono state accusate di cattiva condotta sessuale.

Regista del film Maria Schreder (che ha diretto la serie Netflix “Unorthodox”). La sceneggiatura si basa proprio sul libro best-seller delle giornaliste del New York Times. Tra i produttori anche Brad Pitt.

Il film, realizzato dalla Universal Pictures, uscirà il 18 novembre 2022.

Harvey Weinstein: il divorzio dalla moglie è ufficiale


Lunedì scorso è stata depositata la sentenza definitiva di divorzio di Weinstein dalla moglie, la stilista Georgina Chapman, madre dei suoi due figli.

Oltre alla custodia dei figli, alla Chapman, in base agli accordi prematrimoniali, spetterebbero tra i 15 e i 20 milioni di dollari in beni mobili e immobili.

Proprio in questi giorni la Chapman ha partecipato al Festival di Cannes, fotografata sul red carpet insieme al nuovo compagno, l’attore americano Adrien Brody.

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