Olga Kalenchuk come Diletta Leotta? La giornalista ucraina incanta gli stadi

Olga Kalenchuk è una giornalista sportiva ucraina. In occasione della gara di di Europa League a Roma ha scatenato i fan di mezza Europa

Olga Kalenchuk

La giornalista sportiva ucraina sta facendo impazzire i follower di Instagram da qualche ora. Anche il pubblico italiano ha scoperto le sue doti fisiche in occasione della partita di ieri sera tra Roma e Shakhtar, valida per gli ottavi di finale di Europa League. La bellezza dell’Est ha tratto in inganno gli spettatori che hanno assistito al march. Infatti la chioma bionda della giornalista ucraina hanno fatto pensare ad una presenza di Diletta Leotta a bordo campo. Ad un attento sguardo si è scoperto che si tratta di una “sosia” della Leotta. E anche in grado di reggere alla grande in confronto con la bellezza siciliana. Dalla ricerca immediata che è scattata ieri sera, la giornalista ha ricevuto un impennata pazzesca nei suoi follower. Che continuano a crescere di numero innalzando in modo clamoroso la sua popolarità forte. Già conosciutissima ed amatissima in Ucraina, la bella ucraina ha lasciato tutti senza parole. Décolleté e curve in primissima vista, lo scenario è stato mozzafiato.

Olga Kalenchuk non è passata inosservata a bordo campo allo stadio Olimpio ieri sera. La grande somiglianza con Diletta Leotta ha in un primo momento indotto all’errore i follower, che si sono ricreduti guardando bene la bellezza ucraina. Che davvero non ha nulla da invidiare alla giornalista catanese compagna di Can Yaman. In poche ore si è scatenata la passione anche dei follower italiani per la croata che ha gradito senza dubbio tutta questa passione nei suoi confronti. Sui social è cominciata una sfida tra i fan che si sono divisi tra le due giornaliste che oltre ad una bellezza estrema condividono anche la stessa passione. Che rimane quella del calcio. Tante le preferenze per la bellezza dell’Est, anche se i fedelissimi della Leotta rimangono in gran numero. E voi tra le due chi preferite?

Impostazioni privacy