Vitamina D: cosa fare se al nostro organismo manca questo elemento fondamentale

Il nostro organismo è un vero spettacolo della natura e funziona quasi sempre alla perfezione. Per far in modo che però questo accada, è necessario che tutti gli elementi essenziali ci siano e uno di questi è la vitamina D

La vitamina D è un elemento che concorre a migliorare la sintesi proteica delle cellule muscolari del nostro organismo e lo fa attivando i recettori intracellulari. In parole povere la vitamina D, serve ad aumentare le capacità fisiche di un soggetto, concorrendo ad aumentare massa, forza muscolare e resistenza allo sforzo. Questo lo fa mantenendo inalterato il livello di Atp. Secondo alcuni ricercatori, le persone che vantano un organismo in cui è presente, un buon livello di vitamina D, sono esposte ad un minor rischio di contrarre, patologie cardiovascolari gravi e soprattutto contraggono meno malattie autoimmuni.

salmone, cibo ricco di vitamina d

La vitamina D nello sport

La vitamina D negli sportivi, contribuisce come detto, ad aumentare in maniera sostanziale ad sia la forza che la reattività dei muscoli, rallentandone allo stesso tempo, la perdita di massa. Perdita di massa che si verifica naturalmente all’aumentare dell’età anagrafica. Negli sport prettamente aerobici, la vitamina D contribuisce in maniera sostanziale ad abbassare la frequenza del battito cardiaco, migliorando altresì l’ossigenazione dei tessuti.

A differenza delle altre vitamine di cui ha bisogno il nostro organismo, la vitamina D si trova anche negli alimenti, ma solo in parte; In percentuale più ampia infatti, ci pensa il nostro organismo a far si che venga prodotta. Il nostro corpo infatti ne produce in maniera completamente autonoma circa l’80%. Va puntualizzato però che la vitamina D, malgrado sia annoverata tra le vitamine, una volta trasformata nella sua forma attiva (calcitriolo), agisce come un vero e proprio ormone. Questo elemento aiuta l’organismo, a regolare diverse funzioni e svolge un ruolo decisamente importante nella vita di tutti i giorni. Come facciamo però a sapere se ne produciamo abbastanza?

Il nostro organismo ci manda dei segnali e quando abbiamo carenza di Vitamina D 

 

Il nostro organismo come detto, è davvero una macchina perfetta che però alcune volte, ha bisogno di un po di manutenzione ordinaria. Quando il nostro fisico ha necessità di qualcosa di specifico, il corpo ci manda dei segnali e molti di questi sono davvero inequivocabili, mentre altri non si palesano allo stesso modo, ma sono comunque evidenti e bisogna semplicemente saperli leggere.

Sintomi carenza vitamina D nell'organismo

Per il buon funzionamento del nostro organismo a cosa fare attenzione?

Nel caso specifico della vitamina D, quando in un fisico manca, ecco a cosa dobbiamo fare attenzione:

Uno dei primi sintomi a cui dobbiamo far attenzione, è l’improvvisa stanchezza che possiamo riscontrare in noi stessi, anche appena svegliati

Un’altro dei sintomi a cui dobbiamo fare attenzione è la comparsa di un’eccessiva sudorazione della testa, che in questo periodo potrebbe essere normale, ma non lo è se avviene in maniera consistente, anche in momenti in cui il fresco la fa da padrone.

Un’altro sintomo ancora, potrebbe essere inconscio e potrebbe essere rappresentato da un repentino peggioramento del proprio stato d’animo. Un’esagerata tristezza in determinati momenti infatti, potrebbe verificarsi a causa della mancanza di seratonina nell’organismo. La seratonina o ormone della felicità, ha come elemento basilare proprio la stessa Vitamina D che stiamo trattando in questo articolo e se dovesse mancare, non permetterebbe all’ormone di riprodursi nell’organismo in maniera adeguata.

Altri sintomi che possono evidenziare una mancanza di vitamina D, potrebbero essere l’aumento del nostro peso corporeo e degli improvvisi dolori ad ossa e articolazioni.

E’ ovvio che oltre all’autodiagnosi, qualora riscontraste anche solo uno di questi sintomi, è obbligatorio comunque avvisare il proprio medico curante. Medici curanti che rappresentano le autorità preposte sull’argomento salute.

Qualora volessimo incrementare i nostri livelli di vitamina D in maniera autonoma, possiamo farlo anche semplicemente assumendo alcuni alimenti che troviamo ovunque come i funghi, il cavolo nero, le uova, il salmone o i broccoli. Tutti questi cibi contengono un buon quantitativo di Vitamina d e oltre al fatto che è possibile trovarli in maniera molto semplice, assumerli in maniera sistematica, può contribuire, anche se in maniera marginale, ad aiutare l’organismo a riequilibrarsi.

 

Impostazioni privacy