Cancro al pancreas: il segno comune da non sottovalutare mai

Il cancro al pancreas è una forma di tumore molto aggressiva. Fortunatamente se preso in tempo potrebbe essere curato con successo. I segnali che invia l’intestino sono importanti e da non sottovalutare.

Solo in Italia circa 13.000 persone ogni anno sono colpite dal cancro al pancreas ed è spesso diagnosticato in soggetti che hanno un’età superiore ai 75 anni, ma purtroppo ci sno anche dei casi in cui il cancro si manifesta in età inferiore ai 75 anni. Per fortuna il tempo è importante. Se diagnosticato precocemente può essere curato con successo.

Cancro al pancreas_ il segno comune da non sottovalutare mai
Cancro al pancreas, il segno comune da non sottovalutare mai
(pixabay.com)

Bisogna concentrarsi sulle abitudini intestinali e tra queste è fondamentale notare un aspetto molto importante che riguarda il giusto funzionamento dell’intestino, ossia le feci. Entriamo nello specifico per comprendere cosa è fondamentale notare e dove allarmarsi.

Perché le feci sono importanti

 

Prestare molta attenzione quando si verifica l’ittero ossia quella condizione per cui il deflusso della bile verso l’intestino è impedito e quindi provoca un ingiallimento della pelle e degli occhi. In questo caso le feci hanno un colore chiaro, dette anche di feci acoliche. Il cancro si immerge sempre più profondamente all’interno del pancreas e si espande in modo molto veloce ma anche subdolo, nel senso che non vi sono dei sintomi forti, all’inizio. Quando il cancro al pancreas avanza interrompe la normale ripartizione del grasso nell’intestino. In questi casi le feci appaiono molto chiare, di grande volume e schiumose. Ecco il motivo per cui bisogna prestare attenzione a questo aspetto del nostro intestino, uno dei primi campanelli di allarme a indicarci che qualcosa non va nel nostro intestino.

 

Ma quali sono gli altri segnali a cui prestare attenzione e che possono allertare circa una pericolosa presenza di cancro al pancreas? Sicuramente un dolore addominale. Un diabete di nuova insorgenza. Cambiamenti nelle abitudini intestinali. Indigestione. Nausea e vomito. Perdita di peso. Malessere e sensazione di debolezza. Distensione addominale. Dolore toracico non cardiaco. Dolore alla spalla. Disfagia (consistente nella difficoltà a deglutire). Perdita di appetito. Quando si hanno con persistenza questi sintomi e soprattutto il colore molto chiaro delle feci è indispensabile rivolgersi al proprio medico per fare delle analisi mirate.

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