Sonnellino pomeridiano: ecco perchè lo dovresti sempre fare

Forse non tutti sanno che fare il riposino pomeridiano comporta molti benefici. Scopriamo insieme quali sono.

Non tutti sanno che mettersi a riposare, dopo pranzo, porta con sé tanti benefici. La cosiddetta “pennichella”, infatti, farebbe bene.

Ma cosa la provoca? Le cause del sonnellino sono tante, come ad esempio un pasto abbondante, soprattutto se è ricco di carboidrati. Infatti, questo richiede una digestione più lunga e provoca un calo di prestazione.

Sonnellino post pranzo: perché fa bene?
Sonnellino post pranzo: perché fa bene? (Pixabay)

Anche la temperatura esterna è una causa del sonnellino: infatti, quando fa caldo, il nostro organismo fa in modo di attivare la termoregolazione.

Nei paesi più caldi, infatti, il riposo pomeridiano è molto consigliato, come in Spagna o in America Latina, ma anche in Cina, in India e Medio Oriente.

Ma, oltre ad avere dei benefici, la “siesta” ha anche delle controindicazioni: infatti, chi lo fa dopo pranzo, potrebbe avere dei problemi a prendere sonno la sera. Per questo motivo, se si soffre di insonnia, non è molto indicato fare il sonnellino.

Sonnellino post pranzo: perché fa bene?

Se dopo aver fatto il riposino pomeridiano, ci potremmo sentire ancora poco attivi, che è dovuto all’abbassamento di pressione durante il sonno. Cosa potremmo fare se ci capita di sentirsi in questo modo? La cosa più semplice è quella di fare una passeggiata, in modo tale da “riattivarci”.

Secondo gli studiosi, il sonnellino dovrebbe andare tra i 20 e i 30 minuti. Se invece dura di più, potremmo avere problemi la sera a riprendere sonno.

Ma cosa significa il termine “Siesta”? Questa parola deriva dal latino, ovvero, Sesta Hora intesa della giornata ed era il modo per gli antichi romani di misurare il tempo e per loro significava “mezzogiorno”.

Sonnellino post pranzo: perché fa bene?
Il riposino post pranzo: voi lo fate o preferite di no? (Pixabay)

Anche secondo la NASA, che ha condotto alcuni studi proprio sul comportamento degli astronauti proprio su questo rituale, sembra aver concluso che un piccolo riposo pomeridiano (che ricordiamo deve durare al massimo 40 minuti) non può far che bene: infatti, hanno riscontrato che dopo la “siesta” si registrano migliori performance e migliora anche la memoria.

Voi siete pro o contro il riposino, subito dopo pranzo? Lo fate o vi piacerebbe fare la “siesta”? Fateci sapere che cosa pensate di questo articolo.

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