La nuova fidanzata non accetta i suoi figli. Lui per accontentarla getta i bambini dal balcone

Trattati peggio di un sacchetto dell’immondizia di cui ci si vuole disfare. Due neonati sono stati gettati dal balcone dal proprio padre.

 

Mettere al mondo un figlio non rende genitori, questo è chiaro. Non mancano, nella storia, i casi di madri o padri che uccidono i propri bambini, a partire da Medea in avanti. Talvolta sono la donne che, per vendicarsi dei propri ex, uccidono bambini innocenti. A volte è una depressione post partum mai riconosciuta che fa accadere la tragedia come in America dove una donna di 35 anni ha sviscerato i suoi due bambini con un coltello e poi si è stesa nel letto accanto a loro. In Cina, invece,  Zhang Bo, un giovane papà di 27 anni, per accontentare la fidanzata Ye Chengchen, ha lanciato i figli dal balcone. La ragazza non accettava i due piccoli – un neonato di un anno e una bambina di due anni – e l’uomo per non perderla li ha gettati dal quindicesimo piano. Il dramma è accaduto a Chongqing, in Cina , in seguito a un forte litigio della coppia.

La nuova compagna del padre, molto giovane, non riusciva ad accettare i figli in quanto simbolo della precedente relazione del suo fidanzato. Per mostrare la sua frustrazione, era addirittura arrivata a tagliarsi i polsi. A quel punto il padre, in un momento di follia, ha lanciato i figli dal balcone. La bambina di due anni è morta sul colpo, il bambino invece ha prima sofferto per le tante ferite e si è poi arreso in ospedale. Secondo i media cinesi, l’uomo aveva iniziato la nuova relazione mentre era ancora coniugato all’ex moglie e madre dei due bambini.La nuova fidanzata però non accettava che avessero il sangue della sua precedente compagna. Stando alle ricostruzioni pare che i due avessero premeditato il terribile omicidio per poi potersi costruire una nuova famiglia insieme. La madre delle vittime a raccontato che, secondo la sentenza  di separazione, la bimba era stata affidata alla mamma e il bambino al papà. Quel giorno Chang era andato a prendere la figlia e, secondo la ex moglie, era particolarmente agitato e di fretta. Dopo aver lanciato i bambini dal balcone, l’uomo sarebbe corso giù per le scale e avrebbe raggiunto i figli fingendo di pentirsi del gesto. È stato ripreso dalle telecamere mentre sbatteva la testa contro il muro e piangeva in modo disperato,masecondo i pubblici ministeri era tutta una farsa. I due – il padre e la fidanzata – il 18 dicembre scorso sono stati condannati a morte.

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