Quanti di noi rabbrividiscono davanti ad errori ortografici? Il risultato di questo stimolo inconscio è spiegato dalla scienza
Al giorno d’oggi, siamo tutti costantemente collegati tramite smartphone, pc, tablet e chi più ne ha più ne metta, scrollando centinaia di pagine social, o di news, o semplicemente gustandoci dei video. Spesso ci capita di leggere anche i commenti che emergono al di sotto di alcuni post, e spesso e volentieri presentano enormi errori di scrittura.
Al pari dell’ortografia, nero su bianco, di parole trascritte sul classico foglio, si rabbrividisce anche per gli errori ortografici che possono essere contenuti all’interno di un commento digitale, o all’interno di una mail. Ma quanti di noi, che sia scritto a mano o digitato, rabbrividiamo difronte a certi “orrori”, come si diceva a scuola, ortografici? Ebbene, se hai un grande senso di fastidio, il tutto è spiegato dalla scienza con una motivazione ben precisa.
Errori ortografici: se provi fastidio c’è un motivo scientifico
Che siano scritti su carta, o digitali, o anche pronunciati a voce, gli errori grammaticali sono un vero e proprio colpo al cuore per chi ama la lingua e la grammatica. Spesso e volentieri sono davvero fantasiosi, altri molto più diffuso, come l’errata coniugazione dei verbi. È risaputo che ad ogni “se io sarei” o alla omissione delle classiche “acca” H, un amante della lingua italiana, sarà rintanato in un angolo a chiedere perdono per tutti coloro che hanno sbagliato.
E c’è davvero chi si accalora, verrebbe da dire a giusta ragione, per errori simili, tanto da avere degli effetti ben visibili e percepibili con il proprio organismo. Un test effettuato dall’Università di Birmingham, infatti, ha condotto un test mostrando ad un gruppo di persone una serie di strafalcioni grammaticali, e valutarne gli effetti. Il risultato ha restituito delle singolari connessioni tra la mente e il corpo, che la scienza spiega in questo modo.
Quali sono gli effetti?
In primis, stress e addirittura tachicardia possono prendere il sopravvento a chi nota degli errori grammaticali. Continuare a leggere con frequenti errori, infatti, provocherebbe un forte disagio. La scienza spiega che corpo e mente si parlerebbero, e cercano una via di fuga da questi errori. Sistema nervoso simpatico e parasimpatico, infatti, attivano delle vere e proprie reazioni che suscitano una forte apprensione nel soggetto.
Questo studio è ritenuto importante in quanto è una nuova tecnica per osservare degli aspetti cognitivi che, direttamente, non sarebbero subito identificabili ed osservabili. Allo stesso modo potrebbe essere una importante soluzione per comprendere anche coloro che hanno difficoltà ad esprimersi, e anche a scrivere male un testo. Per cui, prima di inviare un messaggio o scrivere un testo, controllatelo per bene: un amante della grammatica potrebbe avere, letteralmente, un colpo al cuore.