Le serie TV di fantascienza da non perdere (o da recuperare immediatamente)

Le serie TV di fantascienza sono apprezzate dal pubblico e raccontano storie non così tanto lontane, potenzialmente, dalla realtà.

Nato in letteratura nel Novecento, il genere fantascientifico ha conquistato il mondo dei film e, dunque, anche quello delle serie TV, oramai sempre più diffuse (complici anche le piattaforme di streaming online). TV e cinema, da sempre, hanno parlato di fantascienza attraverso trame che raccontassero di ipotesi applicabili, in modo verosimile, all’ambito scientifico.

Lost, serie di fantascienza
Lost è una delle serie sci-fi più amate – Screenshot ABC – formatonews.it

Fantascienza, “science fiction” o “sci-fi” che sia, si tratta di uno dei generi che più stuzzicano fantasia e creatività sia in chi le scrive che in chi le apprezza. Scopriamo alcune delle serie TV di fantascienza da recuperare e non perdere.

Serie TV di fantascienza: Lost, X-Files e Fringe

Ideata da J.J. Abrams, Jeffrey Lieber e Damon Lindelof, Lost è stata prodotta dal 2004 al 2010 per sei stagioni che hanno tenuto incollati allo schermo milioni di persone nel mondo. Considerata da molti la migliore serie TV di sempre, narra del disastro aereo del volo 815 della Oceanic Airlines che, in volo da Sydney a Los Angeles, il 22 settembre 2004 precipita su una misteriosa isola. Ci sono dei sopravvissuti e questi, ben presto, si rendono conto delle tante cose strane che si verificano in questo luogo. Ricca di elementi filosofici, scientifici e mitologici, ha introdotto l’uso di flashback, flashforward, flashsideways e flashpresent.

Fringe, serie TV di fantascienza
Fringe è stata creata da J.J. Abrams, come Lost – Screenshot Fox – formatonews.it

Più che famosa è X-Files. Creata da Chris Carter e prodotta dal 1993 al 2018, ha al suo attivo undici stagioni e due film, essendo tornata con due stagioni aggiuntive dal 2016 al 2018 (dal 1993 al 2002, erano state prodotte le prime nove stagioni). Protagonisti della storia sono Fox Mulder (David Duchovny) e Dana Scully (Gillian Anderson), agenti dell’FBI che indagano – in una continua lotta tra scienza e fede – su casi di natura soprannaturale.

Prodotta dal 2008 al 2013 per cinque stagioni, Fringe è stata ideata da J.J. Abrams come Lost, ma insieme a Roberto Orci e Alex Kurtzman. Anche in questo caso, assistiamo a eventi inspiegabili della cosiddetta “scienza di confine” – “fringe science”, per l’appunto – su cui indaga l’FBI di Boston. Un viaggio tra temi della parascienza come teletrasporto, universi paralleli, controllo della mente e viaggi nel tempo.

Black Mirror e Battlestar Galactica, serie sci-fi da recuperare

Infine, per gli amanti delle serie sci-fi, non possono mancare Black Mirror e Battlestar Galactica. Prodotta dal 2011, ideata da Charlie Brooker e alla sua sesta stagione, Black Mirror mette al centro essere umano e tecnologia e ci mostra futuri distopici sempre molto inquietanti e molto realistici.

Black Mirror, serie di fantascienza
Black Mirror racconta futuri distopici – Screenshot Channel 4 – formatonews.it

Creata da Ronald D. Moore, Battlestar Galactica è stata prodotta dal 2004 al 2009 per quattro stagioni. La serie racconta di quando gli esseri umani vennero quasi completamente annientati dai Cyloni, robot molto simili agli umani. A bordo dell’astronave Galactica, l’umanità deve trovare la sua nuova casa: la Terra.

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