Castel Volturno, vede dei bambini in difficoltà e si getta per salvarli ma viene trascinato via

Tragedia in provincia di Caserta. Un uomo è deceduto dopo aver salvato la vita ad alcuni bambini che si erano gettati in mare.

Un bellissimo gesto che gli è costato la vita. La vittima aveva 42 anni. Non ha esitato a salvare la vita di alcuni bambini evidentemente in difficoltà a causa del mare agitato. Ma non è riuscito a salvare anche se stesso.

ANSA/EMANUELE VALERI/ARCHIVIO

Si chiamava Rahhal Amurri. Ha soccorso i bambini in acqua, salvandoli dal mare agitato ma non è riuscito a guadagnare la riva ed è morto poco dopo. La tragedia si è consumata  al lido dei Gabbiani di Castel Volturno, in provincia di Caserta. Amurri era il gestore della struttura. Quando ha visto i bambini che stavano annaspando a causa delle onde, si è buttato in mare per salvarli ma poi è rimasto lui stesso travolto dalle acque e non ce l’ha fatta. Dai primi accertamenti effettuati, emerge che il 42enne, quando ha visto alcuni bambini in difficoltà, si è tuffato e con l’aiuto di un secondo soccorritore li ha riportati a riva, ma quando è arrivato sul bagnasciuga non è stato possibile rianimarlo. In base alle testimonianze dei bagnanti lì presenti al momento, l’uomo, forse troppo esausto per il salvataggio di quattro bambini, sarebbe stato trascinato via dalla corrente.

Purtroppo sono stati inutili i tentativi di soccorso da parte degli altri bagnanti presenti e successivamente dei sanitari del 118. Per l’uomo  non c’è stato nulla da fare. Le indagini son state affidate alla Guardia Costiera di Castel Volturno. Il 42enne era di origine marocchina ma da circa vent’anni residente nel comune del litorale domizio. Insieme alla vittima cera anche un secondo soccorritore che si era gettato in mare con il 42enne per trarre in salvo i quattro minori. Quest’ultimo ha raccontato: “I bambini sono stati trasportati dalla corrente in un punto in cui il mare è più profondo e il ragazzo si è subito gettato. Li ha afferrati e li ha consegnati a me che li ho portati dal padre. Poi sono tornato da lui per cercare di aiutarlo. Sono stati minuti di panico. Io sono riuscito ad aggrapparmi agli scogli, quando sono tornato da lui era già stato trascinato al largo“. Questo uomo eroico ha sacrificato se stesso per impedire che quattro bimbi annegassero. Purtroppo qualche mese fa, in Sardegna, nel corso di un matrimonio, è morto annegato in piscina un bambino di appena 3 anni. I genitori si erano distratti un minuto ma tanto è bastato a far succedere la tragedia.

 

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