Mummifica la madre e la copre con la sabbia dei gatti per riscuoterne la pensione

Storia degna di un film dell’orrore: un uomo ha mummificato il cadavere della madre e lo ha coperto con la sabbia dove i gatti defecavano.

Getty Immages/ Omer Messinger

Storia degna da un film dell’orrore. Per certi versi, anzi, simile a Psyco, capolavoro del maestro Alfred Hitchock. Un uomo – riferisce Il Messaggero –  ha mummificato il cadavere della madre e lo ha coperto con la sabbia della lettiera per i gatti. E’ accaduto a Innsbruck, in Austria. La frode è stata messa in atto da un sessantaseienne che, dopo la morte  dell’anziana madre – una signora di 89 anni – ne ha congelato il cadavere e poi lo ha mummificato. E, per evitare qualsiasi odore che avrebbe potuto insospettire i vicini di casa, il 66enne conservava il cadavere grazie a bende e impacchi di ghiaccio. Poi ha coperto il corpo con la sabbietta della lettiera dei gatti.

Tutta questa sceneggiata macabra al fine di continuare a riscuotere la pensione della mamma. La truffa, tuttavia, è andata avanti per un bel po’. Infatti – spiega RaiNews – la morte della donna era avvenuta a giugno 2020. La defunta aveva anche un altro figlio che aveva cominciato a fare domande al fratello circa lo stato di salute della madre ma il 66enne  lo teneva a bada dicendogli che, a causa del Covid, non poteva vederla perché malata e ricoverata. E’ stato il portalettere a insospettirsi: voleva consegnare l’assegno sociale direttamente alla donna ma il figlio era sempre stato particolarmente deciso quando chiedeva un incontro. Così il postino ha chiamato la Polizia che ha avviato l’indagine.  Ora l’uomo – che messo sotto torchio dagli agenti ha ceduto e ha confessato tutto – dovrà rispondere dei reati di frode e occultamento di cadavere. E secondo le indagini questa messa in scena degna di un film, gli avrebbe permesso di incassare 50 mila euro dei soldi pubblici.

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