Il complesso del principe Harry: la paura più grande del secondogenito Windsor

Il principe Harry soffrirebbe da lungo tempo del “complesso del principe Andrea”, il timore di perdere interesse a favore delle nuove generazioni di reali della sua famiglia.

Alcuni amici di vecchia data hanno raccontato al quotidiano inglese Sunday Times che il principe già da diversi anni sarebbe preoccupato di perdere popolarità e risultare noioso rispetto ai figli di suo fratello William: George (8 anni appena compiuti), Charlotte (6 anni) e Louis (3 anni).

Secondo questi amici, Harry ha sempre sentito dentro di sé un’urgenza di lasciare il segno, perché è convinto di avere a disposizione un tempo limitato prima che il pubblico desideri saperne di più di George e dei suoi fratelli invece che di lui.

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Il principe Harry è preoccupato di finire come suo zio Andrea

Harry sarebbe preoccupato di finire come suo zio Andrea, bandito dai doveri reali dopo lo scandalo causato dagli stretti legami con il defunto pedofilo Jeffrey Epstein.

Questo spiegherebbe il motivo per cui il principe ossessionato dalla privacy sembra avere tanta fretta di rilasciare interviste televisive di “alto profilo” e raccontare la sua “verità” in un libro di memorie di prossima uscita.

Del resto in una intervista rilasciata cinque anni fa proprio al Times, Harry aveva confessato il suo proposito di usare la sua posizione privilegiata per fare cose buone il più a lungo possibile o finché il principe George non fosse diventato più interessante di lui.

L’intervistatore ricorda che Harry, allora 31enne, ammise candidamente come non ci potesse essere a suo avviso nulla di peggio che attraversare un periodo della vita in cui stai facendo una grande differenza e poi improvvisamente accorgerti che a nessuno interessa più ascoltare quello che hai da dire.

Il suo comportamento a partire da allora – raccontano gli addetti ai lavori – ha portato alla disperazione la sua famiglia, così come i collaboratori da sempre a lui più vicini.

Un ex collaboratore del principe ha predetto che dopo la pubblicazione del libro di memorie, Harry e la moglie Meghan navigheranno verso il tramonto, convinti di aver fatto la cosa giusta raccontando la “loro” verità. Augurandosi anche che a quel punto tutto sia stato detto e si decida finalmente di fare silenzio.

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