Romina Power, colpo basso ad Al Bano: “Era meglio prima”

Nonostante non siano più una coppia, Al Bano Carrisi e Romina Power continuano a svelare retroscena segreti sul loro passato

romina power
Romina Power

Al Bano e Romina Power resteranno per sempre una delle coppie più amate dello spettacolo e non solo. I due si sono conosciuti negli anni 70 e poco dopo si sono sposati. La coppia ha fatto sognare milioni di persone, non solo per il loro talento artistico ma sopratutto per la loro storia d’amore. In una delle ultime interviste della Power, la cantante ha svelato alcuni retroscena che riguardano la loro passata relazione, e in particolare il modo in cui è stata corteggiata.

Romina Power si racconta a Verissimo e svela un aneddoto su Al Bano

Al Bano e Romina Power si sono sposati nel 1970 e dalla loro unione sono nati ben 4 figli. I due sono riusciti a farsi amare da diverse generazioni e ancora oggi la loro musica è ascoltata in ogni parte del mondo. Infatti, la coppia, che ricordiamo si è “riunita” nel 2013 artisticamente, a breve partirà con un nuovo tour nell’Est Europa. 

La loro storia e il loro rapporto dopo il matrimonio ha continuato comunque a interessare i media e, l’ultima rivelazione, è avvenuta nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo. Romina Power in quell’occasione ha parlato proprio del suo rapporto che ha oggi con Al Bano e come è cambiato l’artista negli anni.

La stoccata a Carrisi

Romina Power durante la lunga intervista con la Toffanin oltre a rivivere alcuni momenti drammatici della sua vita, come la perdita di suo padre e della figlia Ylenia Carrisi, mai ritrovata, ha parlato anche del lungo corteggiamento che ha ricevuto da Al Bano prima che si innamorassero.  Il Maestro di Cellino è sempre stato un uomo romantico che le dedicava canzoni e regalava rose rosse.

Ma a quanto pare, la Power non si è subito innamorata di lui e a tal proposito ha ammesso: “No, studiavo l’elemento. Aveva una certa timidezza, era riservato. Infatti, era meglio prima, adesso parla troppo“. Inoltre, prima di concludere, l’artista statunitense ha spiegato che l’idea delle rose rosse non era affatto sua, ma le arrivavano grazie al consiglio di un produttore.

Impostazioni privacy