Truffe on line: stavolta tocca a Instagram

Dopo Whatsapp, stavolta la truffa parte anche su Instagram. 

Una nuova truffa on-line, si sta diffondendo sui social ma stavolta è legata ad Instagram.

E’ di stamattina la notizia che, secondo quanto scrive il noto sito di tecnologia Cellulari.it, alcuni utenti di uno dei social network più utilizzati del momento, starebbero ricevendo, in modalità random, dei messaggi falsi, a cui non bisogna assolutamente rispondere.

Il messaggio sembrerebbe arrivare dal servizio clienti di Instagram e nello stesso, l’utente verrebbe avvisato di aver violato le regole della piattaforma. In questo modo l’utente contattato, potrebbe essere spinto ad accedere al proprio account per regolarizzare la sua posizione e cliccando sul link tramite allegato, finirebbe col cadere nella trappola;

[ADISNERTER AMP]

Inserendo infatti, la propria username e la propria password, in una pagina simile a quella reale, ma realizzata ad’oc dai pirati del web, l’account dello sventurato utente, passerebbe interamente nelle mani degli hacker, senza possibilità di recupero.

truffe on line

Il furto dei dati personali e il Phishing

In questo periodo purtroppo, truffe di questo genere si susseguono con una continuità disarmante e gli utenti presi di mira, sono milioni. L’obiettivo di questi cyber-criminali è molto spesso, quello di impossessarsi dei dati relativi a carte di credito e conti bancari ma non mancano nemmeno le truffe, attuate solo con il fine di impossessarsi, come in questo caso, dei dati personali (o degli account) di altre persone.

Il modus operandi di questi criminali del web, è pressoché simile in tutte le varianti ed evitare di cadere in trappola non è difficile.

Come accorgersi delle truffe e come evitarle

Evitare queste cyber-truffe infatti non è complicato e se si usa un po di attenzione, si riesce sempre ad evitare di cadere nel phishing (questo è il nome specifico,dato a questo tipo di frode). A prescindere dal fatto che, spesso e volentieri, i messaggi di phishing, presentano sempre degli errori o strutturali o semplicemente grammaticali, dovuti all’utilizzo dei Bot, da parte degli Hacker, se l’utente vuole evitare di incappare in situazioni spiacevoli, basta solo che segua una semplice regola:

esempio phishing  poste
esempio phishing poste

Qualsiasi cosa si decida di fare, non bisogna mai farla utilizzando il link che si trova all’interno del messaggio!

Chiunque venga contattato con email o messaggi (sms o whatsapp) che richiedono l’accesso, al proprio account, conto corrente, conto gioco, postepay etc., se proprio vuole verificare la veridicità di quanto gli è stato comunicato, deve assolutamente uscire dal messaggio e digitare i suoi dati solo sull’indirizzo web reale. Gli indirizzi web delle banche, delle poste, o le pagine web dei vari social, sono facilmente reperibili tramite un qualsiasi motore di ricerca (Google,Bing,Yahoo, etc.) e non bisogna mai accervi tramite il link riportato nel messaggio.

phishing amazon
esempio phishing amazon

Quella di Instagram è solo l’ultimo esempio di truffa phishing, ma come detto, lo stesso messaggio lo si può ricevere da  Amazon, dalle Poste o dalla propria banca. Non capita raramente infatti, di ricevere sms simili a quelli sopra descritti, anche da banche o istituti di credito, di cui non si è mai stati correntisti. Messaggi che viaggiano in rete in modalità random, solo alla ricerca dello sventurato che purtroppo cadrà nella trappola.

 

Impostazioni privacy