Nuovo prestigioso premio per Mario Draghi, questa volta direttamente dal Politecnico di Torino: l’iniziativa dell’ateneo piemontese.
Mario Draghi riceve un nuovo riconoscimento per la sua straordinaria carriera, e questa volta a consegnarglielo è direttamente il Politecnico di Torino, un polo accademico importantissimo del nostro paese. Nato a Roma nel ’47, Draghi è un economista riconosciuto a livello internazionale, tanto da essere stato non soltanto Governatore della Banca d’Italia, ma anche Presidente della Banca Centrale Europea.

Inoltre, con la crisi del Governo Conte, Draghi è stato nominato Presidente del Consiglio dei Ministri, carica che ha mantenuto dal febbraio del 201 e fino all’ottobre del 2022, quando si è insediata Giorgia Meloni col suo esecutivo.
Una lunghissima carriera fra economia e politica, che ha reso Draghi una delle figure più importanti a livello internazionale: per questo, in occasione di un evento svoltosi alle OGR, Draghi è stato insignito del premio “PoliTO Foresight and Innovation”, istituito proprio dall’ateneo torinese e consegnato a Draghi dal Rettore Stefano Paolo Corgnati.
Draghi premiato col “PoliTO Foresight and Innovation”: il premio del Politecnico di Torino
La consegna del premio a Mario Draghi, come riportato da LaPresse, è avvenuta in concomitanza con lo svolgimento, all’interno dell’evento alle OGR, della tavola rotonda dal titolo “Innovation in Europe: an urgent challenge”. La discussione è stata moderata dalla giornalista Alessandra Perera e vi hanno preso parte non soltanto il Rettore del Politecnico di Torino, ma anche Geraldine Naja (Direttrice Commercializzazione, industria e competitività dell’Agenzia Spaziale Europea) e Lucilla Sioli (Direttrice per l’Intelligenza artificiale e l’industria digitale, Direzione Generale CONNECT, Commissione Europea).

Il premio, alla sua prima edizione, è nato con l’intento di celebrare le competenze messe in atto per affrontare nel migliore dei modi la sfida globale dell’innovazione e del rinnovamento. Il professor Mario Draghi è stato selezionato come vincitore del premio da un team di scienziati internazionali (Energy & Climate High Level Group) nominati dal Rettore: all’ex-premier è stato riconosciuto il simbolo di statista globale, nonché la capacità di rappresentare un modello di leadership da cui sono emerse lungimiranza strategica, l’innovazione e la resilienza, a livello nazionale ed europeo.
“Con l’istituzione di questo premio il nostro auspicio è quindi quello di mantenere un saldo dialogo con chi, come il Presidente Draghi, rappresenta la leadership nella visione del futuro dell’Europa, per contribuire alla costruzione di un domani in cui tecnologia e ingegno siano tra le basi della sua riconoscibilità internazionale” ha spiegato (come riportato da LaPresse) il Rettore del Politecnico di Torino.