Zucchero: cosa succede se non lo mangi più

Zucchero, cosa succede se non la mangi più: le possibili conseguenze sul corpo se decidiamo di starne senza, da non credere.

Il saccarosio, che tutti chiamiamo comunemente  zucchero, è davvero presentissimo nella nostra alimentazione giornaliera in quanto davvero molto presente nei cibi che mangiamo, non soltanto ovviamente dolci e bevande zuccherate.

zucchero se non lo mangi
(foto: Pixabay).

Ma cosa succede  al nostro corpo se decidiamo di consumare una dieta priva di zucchero? Il risultato potrebbe davvero essere sorprendente, ecco le possibili conseguenze che potrebbero migliorare la nostra salute.

Zucchero, cosa succede se non la mangi più: le possibili conseguenze sul corpo

Decidendo di diminuire drasticamente la presenza dello zucchero nella nostra dieta, oppure arrivando addirittura a rimuoverlo completamente, ci permette di avere dei benefici forse inizialmente impensabili.

Certo, specie i cibi dolci almeno sul momento soddisfano e non poco il nostro palato, per questo inizialmente facendo a meno dello zucchero possiamo sentirne la mancanze e averne una gran voglia.

In realtà però, ‘frenando’ questo desiderio specialmente bevendo tanta acqua, possiamo vedere davvero dei grandi benefici e avere meno picchi di glicemia; stabilizzando questo fattore avremo dei riscontri positivi anche sul nostro umore. Inoltre, le nostre papille gustative (sottoposte continuamente, fra cibi e bevande, allo zucchero) avranno modo di ‘disabituarsi’ e avere il piacere di scoprire vecchi e nuovi sapori in modo del tutto nuovo.

Come riporta uno studio pubblicato pubblicato sulla rivista scientifica JAMA Medicina Interna, seguire una dieta che tiene sotto controllo gli zuccheri previene anche le patologie al cuore; i dati raccolti riportano infatti come gli adulti che assumono dal 17% al 21% delle loro calorie giornaliere dallo zucchero aggiunto hanno un rischio più alto di contrarre malattie cardiovascolari.

zucchero se non lo mangi
(foto: Pixabay).

Al contrario, chi ha una dieta priva di zucchero (o comunque in quantità basse) riduce il rischio di più del 10%, avendo quindi ‘solamente’ un rischio fermo all’8%. La ricerca mette in evidenza come lo zucchero possa infatti favorire l’aumento dei trigliceridi e dei livelli di colesterolo ‘cattivo’ (LDL), oltre che essere legato all’ipertensione.

Nel caso vogliate migliorare la vostra alimentazione, recatevi da un nutrizionista qualificato, che saprà guidarvi per una dieta che fa al caso vostro; magari proprio a basso consumo di zuccheri.

Impostazioni privacy