Ecobonus auto: come richiederlo e a chi spetta

Vediamo insieme come possiamo chiedere il bonus per cambiare la nostra macchina e come funziona, ma soprattutto di quant’è.

La novità riguarda proprio queste ultimissime ore per quanto riguarda gli incentivi per le macchine di quest’anno ed è esclusivamente per le persone fisiche, quindi non per chi ha Partita iva.

Ecobonus auto: come richiederlo e a chi spetta
Ecobonus auto: come richiederlo e a chi spetta (web)

Il bonus è stato suddiviso in ben 3 categorie in base a quanta CO2 viene emessa dalle nostre autovetture, perchè l’obiettivo è quello di avere minori emissioni inquinanti nell’aria che respiriamo.

Ecobonus auto: come funziona e quanto vale

Per avere questo buono, ci sono però delle condizioni, ovviamente che debba essere nostro per almeno 12 mesi, e che il veicolo che rottamiamo sia dello stesso intestatario di quello nuovo, o di un suo convivente in famiglia da almeno 12 mesi.

Stando a quanto riportato dal  MISE, per acquistare macchine che hanno emissioni 0-20 g/km (elettriche), quindi nella categoria M1 con un presso  fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 3 mila euro.

Potremmo poi aggiungerne ulteriori 2 mila se viene rottamata una macchina di classe inferiore alla Euro 5, quindi un po’ vecchiotta e non nuovissima, ma se invece vogliamo acquistare altro?

Per una macchina, sempre in categoria M1 nella fascia di emissione 21-60 g/km (ibride plug – in), con un prezzo fino a 45 mila euro + Iva possiamo chiedere 2 mila euro di contributo e poi ulteriori 2 mila euro sempre se rottamiamo una macchina con classe inferiore a Euro 5.

Vogliamo acquistare altro? Ovvero una macchina di categoria M1 nella fascia di emissioni 61-135 g/km (endotermiche a basse emissioni), con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva? Possiamo chiedere un contributo di 2 mila euro sempre se rottamiamo una macchina sempre inferiore ad Euro 5.

Questi fondi, come vi abbiamo indicato ad inizio dell’articolo sono solamente per le persone fisiche e per gli operatori di Car sharing, perchè chi ha Partita Iva e vuole acquistare veicolo commerciali che rientrano nelle categorie N1 e N2 possono rottamare una macchina euro 4 o inferiore.

Ma a quanto possono ammontare i bonus? Ecco un rapido schema:

  • 4.000 euro per i veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate
  • 6.000 euro per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,49 tonnellate
  • 12.000 euro per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate
  • 14.000 euro per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate

Gli ecobonus sono validi anche per chi acquista ciclomotori o motocicli elettrici o ibridi che rientrino nelle seguenti categorie, L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7, dove avremmo un contributo del 30% dino ad un massimo di 3000 euro e del 40% fino ad un massimo di 4000 euro rottamanado un veicolo da euro 0 a euro 3.

Ecobonus auto: come richiederlo e a chi spetta
Ecobonus auto: come richiederlo e a chi spetta (web)

Questa misura, da quanto abbiamo avuto modo di capire verrà messa in atto per i prossimo anni, ovvero fino alla fine del 2024, stanziando in questo modo ben 15 milioni di euro per i cittadini.

Ma come possiamo richiedere questo bonus? C’è direttamente un  portale già attivo che ha creato il Ministero dello Sviluppo Economico e saranno direttamente i concessionari a farne richiesta nel momento dell’acquisto e della relativa rottamazione.

Al momento ancora però non si conosce la data effettiva di quando saranno aperte le domande, perchè deve essere pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, attendiamo quindi ulteriori aggiornamenti in merito.

 

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