Maturità 2022: ecco come saranno stravolti gli esami

Maturità 2022: le novità contenute all’interno di una bozza del Ministero dell’ Istruzione evidenziano la nuova struttura dell’esame. 

Maturità 2022, ecco come saranno stravolti gli esami. Torna lo scritto di italiano.
Maturità 2022, torna lo scritto di italiano (Pixabay)

È il Sole 24 Ore ha far chiacchierare il popolo italiano pubblicando alcune anticipazioni di una bozza del Ministero dell’Istruzione sulle novità inerenti all’Esame di Stato del 2022. Si parla del ritorno del tema di italiano. 

Il punto centrale riguarda il rendere la maturità allineata quanto più possibile all’andamento della pandemia. Rispetto alla prova orale del 2020 e la tesina con la prova orale del 2021, forse, la nuova iniziativa dell’anno 2022 rappresenta, per gli studenti delle scuole superiori del popolo italiano, uno spiraglio di luce verso la normalità. Chi può dirlo. Certo è che il Ministero dell’Istruzione ha pronto già il piano da attuare. Quali sono le novità previste?

Novità emergono anche per l’esame di terza media. Dovrebbe rimanere confermata la struttura dell’anno precedente, quindi, rimarrebbe l’elaborato (tesina), assegnato per tempo dal Consiglio di classe, da cui inizierà la prova orale. Si tratta di indicazioni ancora provvisorie che devono tener conto del periodo che i ragazzi stanno affrontando legato all’emergenza del Coronavirus.

LEGGI ANCHE —> Congedo parentale Covid-19: come chiederlo per i figli in quarantena

Maturità 2022: la nuova struttura dell’esame di Stato

Maturità 2022, ecco come saranno stravolti gli esami. Torna lo scritto di italiano.
Come sarà l’esame di maturità 2022? (Pixabay)

L’esame di maturità del 2022 sarà diviso in tre fasi. Si parla di un ritorno del tema di italiano, molti studiosi e linguisti hanno chiesto di rimetterlo in auge perchè ritenuto fondamentale per gli studenti. La prova sarà Nazionale, quindi, uguale per tutti a prescindere dall’indirizzo di studi intrapreso.

LEGGI ANCHE —> Esame delle patente: cambia tutto ecco come e quando

Ci sarà poi una “tesi di diploma”, che sostituirà la seconda prova. Un elaborato legato alle materie di indirizzo da sviluppare in modo approfondito. Arriverà l’assegnazione ad Aprile, mentre la consegna ai professori, che avranno il compito di seguire gli studenti, sarà prevista a Maggio.

L’esame si concluderà con la prova orale che si aprirà con l’elaborato e man mano andrà a completarsi con le altre materie.

Impostazioni privacy