Brexit, Regno Unito fuori da oggi, dal mercato unico europeo.
Alla scoccare della mezzanotte, il Regno Unito ha ufficialmente lasciato il mercato unico europeo dopo 47 anni di permanenza. Ecco cosa cambia per chi fa ancora parte della comunità europea.
Le nuove regole per turisti, studenti e lavoratori
La Gran Bretagna dalla mezzanotte è ufficialmente fuori dal mercato unico europeo (BREXIT). Con l’arrivo del nuovo anno infatti, si è concluso il cosiddetto periodo di transizione e da oggi, i rapporti commerciali tra Gran Bretagna e Unione europea in genere, saranno regolati dall’accordo firmato alla vigilia di Natale.
Gli spostamenti nel Regno Unito con la Brexit
Le regole per chi vive gia nel Regno Unito
Brexit: Cosa cambia per gli studenti
Cambiano le regole anche per tutti quelli studenti che sognavano di poter studiare ad Oxford e Cambridge. Da oggi infatti, chi vorrà iscriversi ad una università presente nel Regno Unito, dovrà pagare una retta piena, al pari degli extracomunitari. Cessano quindi i privilegi legati all’uniformità di trattamento legata alla presenza su un territorio Europeo unico. Con la Brexit ora, una retta in alcuni atenei, potrà arrivare a costare, fino a 30.000 euro per anno accademico. Sempre in relazione all’ambito studentesco, con’ uscita della Gran Bretagna dall’UE, decade anche la collaborazione sul progetto Erasmus. Questo perché il governo inglese, ha considerato troppo oneroso, il proseguimento del progetto stesso.
Il roaming telefonico
Altra questione di minor importanza, ma comunque da non sottovalutare, è quella legata alla questione del roaming telefonico; Con l’avvento della Brexit infatti, i cittadini italiani che utilizzavano i propri piani tariffari, come se fossero in Italia grazie ad una legge europea entrata in vigore tre anni fa, ora non potranno più farlo e per quel che riguarda i costi, dovranno fare riferimento alle tariffe proposte del proprio operatore, riguardo il roaming.