Covid, nuovo Dpcm: cosa accadrà a Natale e Capodanno, la decisione del Governo

Covid, nuovo Dpcm in arrivo: ecco cosa accadrà a Natale e Capodanno, la decisione del Premier Conte e dei suoi Ministri nel dettaglio.

L’emergenza Corona-virus continua a tenere banco in Italia e il Governo le sta provando davvero tutte per cercare di limitare i contagi e allo stesso tempo evitare il tracollo economico.

Per questo motivo il Paese, gia’ da qualche tempo, e’ stato diviso in zone ‘rosse’, ‘arancioni’ e ‘gialle’, in base al numero dei contagi e alla gravità dell’emergenza, con limitazioni differenti, chiaramente, in base al ‘colore’.

Le Regioni a piu’ alto “rischio contagio”, ovvero quelle che hanno ricevuto il colore rosso e arancione, stanno vivendo una sorta di dejavu’ con il ritorno dell’autocertificazione per ogni spostamento ed un “soft lock-down”, simile a quello che ci fu’ a marzo, mentre nelle Regioni ‘gialle’ rimane una maggior libertà di movimento con la maggior parte delle attività che rimangono aperte.

Queste regole sono previste fino al 3 dicembre. Ma cosa accadrà dopo? E soprattutto, come verranno gestite le feste natalizie?

Nuovo Dpcm Natale
Covid, in arrivo un nuovo Dpcm del Governo in vigore dal 3 dicembre: ecco cosa accadrà a NAtale e Capodanno, tutti i dettagli

Il Governo è già al lavoro su un nuovo Dpcm che entrerà in vigore il prossimo 3 dicembre e regolerà quindi, anche il periodo di Natale e Capodanno.

Covid, nuovo Dpcm in arrivo: ecco cosa accadrà a Natale e Capodanno, la decisione del Governo

Il Governo per il periodo delle festivita’, sembra intenzionato a continuare con la linea ‘restrittiva’,adottata finora, anche se si sta valutando un allentamento di alcune misure.

La questione più delicata, riguarda lo spostamento tra Regioni e province, che a quanto pare potrebbe rimanere vietato. Al contrario, potrebbe essere consentito, lo spostamento tra comuni limitrofi, per permettere il ricongiungimento familiare.

Un’ altra decisione importante riguardera’ i negozi e le attività commerciali in genere; Si parla di riaprirli, nei giorni precedenti al Natale con un orario allungato, in modo da evitare assembramenti e distribuire meglio la clientela; I centri commerciali invece, potrebbero continuare a rimanere chiusi nei week end.

Altra decisione attesa e quella che riguarda i ristoranti che potrebbero tornare ad offrire, il servizio al tavolo, ma sempre con le limitazioni correlate al numero delle persone da far sedere vicine.

La preoccupazione è che questo allentamento possa far risalire vertiginosamente la curva dei contagi. Il Governo, dunque, continua a tenere al vaglio tutte le possibilità e presto renderà ufficiale la sua decisione.

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