Se si vuole organizzare una giornata a Milano senza impazzire, basta seguire questa guida pratica e veloce. Cibo, cultura e tanti luoghi da non perdere.
Pensare che passare una giornata a Milano sia pericoloso o difficile è il primo errore che si commette. Sono diversi i pregiudizi che vertono attorno alla città della Moda per eccellenza, ma siamo qui pronti per sfatarli. Non è solo micro-criminalità, ma è un posto che almeno una volta nella vita è da visitare. Eventi imperdibili, cibo che soddisfa tutti i gusti e le aspettative, e perché no, edifici storici che rendono la propria pagina IG un portfolio da sfogliare con gli occhi. Itinerario già organizzato? Tutte le proposte!

Via Monte Napoleone, Via Alessandro Manzoni, Via della Spiga e Corso Venezia sono le strade che costituiscono il “Quadrilatero della Moda”, e la sede è proprio Milano. Se è definita la città dello stile per eccellenza, c’è più di un motivo. È attorno a queste vie che esaurisce uno dei poli di lusso più importanti, non si parla solo del grande magazzino che si affaccia sul Duomo, il Rinascente, ma tutte quelle Gallerie, oltre il Corso Vittorio Emanuele, che ospitano negozi e atelier di ogni tipo.
Non sono brand commerciali, ma anche chicche che incarno il vero lusso. Ovviamente, perdersi tra un negozio e l’altro potrebbe sembrare una tappa scontata. Ma è proprio partendo da questo semplice itinerario che si scoprono le bellezze più interessanti. Perché va detto, Milano va visitata e piedi e con curiosità.
Ogni angolo può dare qualcosa di speciale. Infatti, non è un caso trovare prodotti di nicchia, ma anche quelli di culture differenti. La città è un mix unico, in cui è impossibile non immergersi in un’esperienza cosmopolita. Sarebbe la città ideale dei viaggiatori e di chi si annoia facilmente.
Una chicca da non sottovalutare, è che si tratti di un polo culturale di grande spessore. Nel weekend del 25-26 gennaio 2025, il Palazzo Reale ha ospitato dopo 40 anni di assenza, una mostra con 100 opere tra cui dipinti, stampe e disegni di Edvard Munch, uno degli artisti più iconici dell’espressionismo e famosi. Ma non è solo il primo mese dell’anno a dare gioie, perché a febbraio ci sarà il Capodanno cinese e altre mostre da non perdere.
Ricapitolando, si propone un itinerario per una giornata a Milano con chicche del periodo, ma anche un programma generico che può valere tutto l’anno.
La miglior giornata a Milano? Ecco gli eventi da non perdere!
La Primavera cinese, nota come Capodanno cinese, è una delle festività più importanti. Rinnovamento, energie che purificano e fanno rinascere, specie perché si entra nell’anno del Serpente. Segno che indica saggezza, trasformazione, eleganza e spirito intuitivo. Non ricorda un po’ lo Scorpione nostrano? In ogni caso, da mercoledì 29 gennaio per 2 settimane, la città sarà addobbata con i simboli della festa. Nello specifico, domenica 2 febbraio da Piazza Sempione ci sarà la parata tradizionale con la danza del Drago e del Leone, con esibizioni di arti marziali e balli della tradizione. Ma ci saranno altre mostre!

Imperdibile è la mostra di Picasso, “Lo Straniero”, fino a domenica 2 febbraio. I due eventi si intrecciano, si può iniziare con l’arte del pittore, e lasciarsi trasportare dalla magia della Cina. La mostra mette in scena la sensibilità dell’artista spagnolo che si è sempre sentito come uno “straniero” in Francia. Gli spettatori si potranno immergere in un’esperienza unica con le 80 opere tra cui dipinti, tavole e fotografie.
Le sorprese non tardano ad arrivare, perché si avvicina anche San Valentino. Dal 14 al 17 febbraio la città ospiterà il Festival del cioccolato, ChocoLove! Degustazioni sensoriali, masterclass, laboratori e tante curiosità da non perdere. Queste le novità più attese per questa prima fase dell’anno, ma come già detto, Milano è bella sempre. Ecco quali tappe non possono mancare.
Diario di una gita fuori porta? Tappe che valgono tutto l’anno!
Se si volesse fare un’esperienza generica, senza eventi culturali del momento, si può assaporare la bellezza di una città che offre di tutto. Infatti, appena si esce dalla Metro centrale, non si può non rimanere esterrefatti dalla bellezza del Duomo di Milano, primo punto d’interesse. Dalla piazza c’è solo l’imbarazzo della scelta. Dopo l’intro di una facciata adornata da guglie imperiose, dentro le navate sono rivestite in marmo di Candoglia, e la luce, fa brillare le innumerevoli statue e raffigurazioni.

Sono 3400 le statue da record che si trovano sia dentro che fuori. Non lo sa quasi nessuno, ma il Duomo è l’unica chiesa al mondo che ha statue nei capitelli delle colonne! Ma se sono gli edifici e la storia a far perdere la testa, allora non si può non fare tappa al Castello Sforzesco. Fortezza del Quattrocento ospita non solo corti dedite al relax entro le mura, ma anche dipinti come San Benedetto di Antonello da Messina, la Madonna con bambino di Giovanni Bellini, la Pietà Rondanini di Michelangelo, e gli affreschi di Leonardo.
Anche la Pinacoteca di Brera è un punto di grande interesse per gli amanti della cultura. Quartiere che conserva le più amate collezioni europee, da Caravaggio a Hayez, senza dimenticare Mantegna, Raffaello e Piero della Francesca. Segue un glow up per pochi, ma gli appassionati del balletto non potranno che saltare di gioia. Programmare con anticipo la visione di un balletto o di un’opera lirica al Teatro della Scala di Milano, è un’esperienza unica.
Nello specifico, non si può non citare il Cenacolo di Leonardo da Vinci, con l’Ultima Cena nel Refettorio di Santa Maria delle Grazie. Ci si immagina cosa si possa provare davanti un’opera così famosa e iconica in ogni suo aspetto? Anche la Basilica di Sant’Ambrogio attrae persone, anche chi non sa molto sul tema. Si tratte tra le testimonianze più intense dell’architettura romanica in Lombardia.
Ancora, se si è amanti dell’eleganza, la già citata Galleria Vittorio Emanuele II, fa gola anche ai profani. Passeggiare senza fretta avvolti dalla cupola di vetro ottagonale, è di grande fascino. A questo segue anche l’altro polo d’attrazione già menzionato, il Quadrilatero della Moda. Ma se si vuol fare un’aperitivo con passeggiata romantica? Si deve concludere in bellezza!
Si passa dal quartiere dei Navigli, per poi dirigersi a Porta Nuova e Corso Como, dove la movida s’incontra con i grattacieli di piazza Gae Aulenti e numerosi locali e ristoranti delle nightlife.