Giancarlo Giannini e le parole toccanti sul figlio morto giovanissimo: il pluripremiato attore e regista parla del lutto a Ti Sento di Rai 2.
Pierluigi Diaco continua a condurre Ti Sento, un programma di Rai 2 dedicato a particolari interviste, con al centro appunto l’ascolto e il senso dell’udito; anche per quest’anno, nello studio di Diaco sono arrivati grandi ospiti, compreso Giancarlo Giannini.
Il pluripremiato attore e regista, che lo scorso anno abbiamo visto nei panni di Buoso Donato nel film Gianni Schicchi (tratto dall’opera di Puccini) è tra i più celebri ancora in attività; davanti al conduttore ha ripercorso la sua vita, compreso anche il tragico momento della morte del figlio.
Giancarlo Giannini e le parole toccanti sul figlio morto giovanissimo: l’intervista a Ti Sento con Pierluigi Diaco
Nell’intervista, visibile su Rai Play (e in parte riportata anche da Gossipetv)Giancarlo Giannini si è di nuovo raccontato al pubblico, seguendo il percorso tracciato dal conduttore Diaco, come al solito abile nel creare un emozionante e poetico momento per il suo ospite.
Inevitabile la commozione quando Giannini comincia a raccontare il tragico momento della morte di suo figlio Lorenzo, figlio avuto con la sua prima moglie; il giovane, appena 20enne, è tragicamente scomparso per un aneurisma, una parola che lo stesso attore vorrebbe cancellare, nell’87.
“Ero a Milano, stavo facendo un film con Gassman. Presi un aereo e capii che forse non c’era più nulla da fare. L’unica cosa che potevo fare era quello in cui credo, io credo nel mistero, io credo in Dio, prego la notte sempre, sono fatto così. E quindi credo anche che la morte non sia questa cosa terribile. Certo è terribile per chi ci lascia, che è quello che si dice sempre ‘perchè lui e non io?'” ha spiegato l’attore, nella commozione generale.
Un momento davvero intenso, con Giannini che ha continuato parlando anche del ‘dopo’, lasciando al pubblico una meravigliosa riflessione quasi filosofica. “Noi siamo degli uomini, siamo delle piccole cose, meravigliose però eh, meravigliose! Se tu riesci a stabilire dentro di te un mistero, il senso del mistero? Che cos’è? Il mistero? Una parola difficile… però non devi penetrarlo, perchè non ce la farai mai” aggiunge.
Nel pieno stile del programma, l’intervista all’attore ha emozionato e fatto riflettere, in maniera veramente poetica; Giannini, dal canto suo, ha mostrato ancora una volta tutto il suo spessore umano.
