Covid: quanto tempo dopo possiamo contagiarci nuovamente

Nonostante la stagione oramai calda il rischio di contagio dalla variante omicron continua a essere alto.

Ci sono dei rischi infatti abbastanza alti di contagio ma dobbiamo comprendere bene dopo quanto tempo questo può accadere. Sappiamo che la variante Omicron è più contagiosa della Delta, ma meno aggressiva.

Negli ultimi tempi, però, un dato ha allarmato le persone: la Omicron ha un rischio maggiore di reinfezione rispetto agli altri ceppi della malattia.

Analizziamo nello specifico cosa può accadere.

Gli esperti rispondono

Variante Omicron
Variante Omicron
(pixabay.com)

 

Fortunatamente gli studiosi che sono esperti di Covid e successive varianti hanno dichiarato che analizzando l’aspetto clinico, tutti coloro che hanno ricevuto le dosi vaccinali non hanno nessuna ragione di sentirsi angosciati e preoccupati.

Altro aspetto molto importante è far capire a tutti che la doppia infezione nel giro di 20 giorni è stata possibile perché la variante Omicron è purtroppo resistente alle vaccinazioni.

Purtroppo tutto ciò fa sì che la variante Omicron ha il potenziale di eludere la immunità che è stata acquisita proprio da una infezione naturale dai vaccini o altre varianti. Quindi da questo deriva che i soggetti che hanno contratto il Covid non hanno l’assoluta garanzia di essere completamente protetti dal nuovo contagio e successiva infezione.

Nonostante la campagna vaccinale e quindi i soggetti completamente vaccinati ci sono comunque dei rischi. Rispetto all’infezione a cui abbiamo assistito precedentemente con altre varianti del Covid, il vaccino sembra proteggere in parte da gravi malattie e anche ospedalizzazioni serie anche se si contrae l’Omicron.

Speriamo vivamente che la scienza possa continuare a fare progressi. La campagna vaccinale è stata molto importante perché ha permesso al covid di non aggredire completamente la nostra salute con casi di morte.

 

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