A processo un uomo di 60 anni che ha perso un figlio di 5. Il bambino è precipitato dalla finestra. Secondo i giudici il padre è responsabile.
Doppia tragedia per Luigi Ferrara, 60enne istruttore di basket. L’uomo non solo ha perso un figlio – Giovanni, un bimbo di 5 anni affetto dalla sindrome di autismo – ma ora è anche a processo proprio per la morte del bambino. Infatti, secondo i giudici, il responsabile sarebbe proprio lui. Il bambino – spiega il Corriere della Sera – è precipitato dal quinto piano del suo appartamento a Roma dopo essersi sporto da una finestra lasciata sempre aperta a causa della maniglia rotta. La tragedia si è consumata il 20 dicembre 2017, e ora Luigi è stato rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio colposo perché – secondo l’accusa – non avrebbe tenuto sotto controllo il figlio pur sapendo quanto la sua disabilità ne avrebbe imposto una sorveglianza rigorosa. La mamma del bambino nonché compagna di Luigi Ferrara, Ersilia Di Mambro, ha spiegato agli inquirenti che la maniglia di quella finestra non era stata ancora riparata per problemi economici della coppia.
Oltre al fatto che – secondo i Pm – la tragedia si sarebbe potuta evitare con un atteggiamento più prudente e rigoroso dei genitori del piccolo Giovanni, un altro elemento insospettisce. Alle 16 circa del 20 dicembre 2017, lungo via Padre Romualdo Formato, a Roma, venne trovato riverso a terra un bambino: nessuno sapeva chi fosse. In pochi istanti arrivò l’ambulanza e, oltre ai soccorsi, si cercò di capire da dove fosse caduto il piccolo e di dargli un’identità. Un inquilino del condominio suonò il campanello di casa Ferrara. Luigi gli aprì la porta e il vicino gli chiese se in casa ci fossero dei bambini . Alla domanda, pur senza sapere ancore il motivo di quella richiesta, Luigi scoppiò a piangere. Poi si riprese e iniziò a urlare: «Oddio, il bambino! Come sta? Cos’è successo?». Solo dopo i Carabinieri informarono Luigi di cosa fosse accaduto a Giovanni. In seguito Ferrara spiegò che, al momento della tragedia, lui si trovava in un’altra stanza mentre la mamma del bambino era fuori a fare la spesa. Poco tempo fa una tragedia simile accadde a Sorrento dove un bambino di 11 anni venne trovato morto sotto il balcone di casa
