Non ci sarebbero più dubbi sull’addio tra Can Yaman e Diletta Leotta: l’attore sarebbe rimasto deluso dalla conduttrice di Dazn
Ormai sono giorni che non si parla d’altro. Tutti vogliono sapere cosa realmente è accaduto tra Can Yaman e Diletta Leotta e soprattutto perchè da parte dei due diretti interessati tutto continua a tacere. L‘attore turco si è cancellato da Instagram, mentre la conduttrice televisiva di recente ha evitato l’argomento rispondendo con un semplice no comment. Ma come stanno le cose tra i due? Perchè si sono separati? A parlare questa volta è il giornalista Santo Pirrotta.
Diletta Leotta ha rifiutato le ‘proposte’ di Can
Il noto giornalista nel programma condotto da Adriana Volpe, Ogni Mattina spesso si è occupato della love story tra Diletta e Can. Per molti la coppia ha sempre finto dall’inizio per farsi pubblicità in vista dei propri progetti lavorativi, mentre per altri i due si amerebbero davvero.
Intanto, c’è da dire che Yaman avrebbe chiesto di recente alla Leotta la sua mano e poi di seguirlo in Turchia per conoscere la sua famiglia. Due richieste che la bella siciliana avrebbe respinto e nello stesso tempo avrebbero fatto arrabbiare il proprio compagno. Diletta non vuole sposarsi per adesso e tanto meno volare ad Istabul e conoscere i suoi suoceri.
“C’è una crisi profondissima. Qual è stato il motivo che ha scatenato la furia di Can? Lui le ha chiesto di seguirlo in Turchia, perché lui è tornato qualche giorno a casa sua. Ma lei ha risposto picche. Perché? Questo non si sa”, ha dichiarato Santo Pirrotta.
Can Yaman troppo gelosa della Leotta
Nei giorni scorsi, invece, a dire la sua ci ha pensato il paparazzo Maurizio Sorge. Quest’ultimo ha parlato di una presunta gelosia possessiva di Can Yaman nei confronti della Leotta, che avrebbe spinto la show girl a dirgli addio.
Secondo il fotografo, il protagonista di DayDreamer, non apprezzerebbe molto il rapporto che la sua fidanzata ha con i social. Pare che non veda di buon occhio gli scatti che posta Diletta: troppo sensuale e troppo bollente per la sua cultura. Ovviamente, precisiamo che si tratta solo di rumors e per ora nulla è confermato.
