Vaccino Covid Pfizer: spunta un ‘problema’

C’è solo un problema per quanto riguarda il Vaccino per il Covid di Pfizer: ecco di cosa si tratta

Vaccino Covid Pfizer: c’è solo un problema…

Il Covid 19 ha messo in ginocchio il mondo intero, anche se tutti i Paesi stanno cercando di reagire, in un modo o nell’altro. In Italia, è arrivata proprio nei giorni scorsi la notizia secondo cui Pfizer, nota casa farmaceutica, avrebbe trovato un vaccino per il Coronavirus valido al 90%. Un risultato sicuramente confortante: finalmente, qualcuno è riuscito a trovare quella che potrebbe essere una soluzione più che valida al problema. Un problema che, fino ad ora, è costato la vita a migliaia e migliaia di persone. Una pandemia globale che ha messo a serio rischio la vita di tutti e, inevitabilmente, l’ha cambiata. Sì, perché tutti sono continuamente in allerta e ci sono varie restrizioni con cui bisogna fare i conti. La libertà degli individui, per ora, è minata. E non si sa ancora per quanto.

Pfizer, vaccino Covid: c’è un solo ‘problema’

Un solo ‘problema’ per il vaccino per il Covid di Pfizer, e purtroppo non di poco conto. Il vaccino, stando a quanto riportano varie fonti, dev’essere conservato ad una temperatura di 80 gradi sotto lo zero. Questo comporterebbe il necessario utilizzo di tecniche di congelamento dal costo non irrisorio. Il vaccino va conservato a -80 gradi e poi può essere utilizzato entro 5 giorni dallo scongelamento. A questo punto, dunque, è naturale chiedersi: tutti i paesi saranno in grado di sostenere le spese necessarie alla conservazione ed all’utilizzo di questo vaccino di Pfizer? I Paesi in via di sviluppo, in particolar modo, riusciranno a garantire alla popolazione intera il trattamento? Insomma, la speranza è che ci siano aiuti anche per i Paesi che non possono permettersi il vaccino e che, magari, sia gratuito sia esso stesso che la sua conservazione a temperature di gran lunga sotto lo zero.

La situazione in Italia

Non è semplice fronteggiare il Coronavirus. Siamo nel pieno della seconda ondata e i medici, gli infermieri, stanno già chiedendo regole più rigide e provvedimenti restrittivi. L’Ordine dei Medici, proprio nei giorni scorsi, ha chiesto aiuto al Governo per far instaurare un nuovo Lockdown generale in tutta Italia. Il prossimo 15 novembre, il Premier Giuseppe Conte, dovrebbe dare nuove disposizioni. Non ci resta che aspettare!

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