Detrazioni mediche addio: ecco per chi

0
210

Per quanto riguarda le spese mediche, che ogni famiglia sostiene nel corso dell’anno, queste possono essere detratte proprio nel momento in cui si effettua la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate.

Parliamo di una importante agevolazione che riguardava tutti, almeno fino all’anno 2020. Veniva erogata a tutti noi contribuenti, indipendentemente dall’ ISEE oppure dai limiti di reddito.

Detrazioni mediche addio, ecco per chi
Detrazioni mediche addio, ecco per chi
(pixabay.com)

Quindi il contribuente poteva detrarre il 19% delle spese mediche che aveva sostenuto durante l’anno, la franchigia era di 129,11 euro. Cosa è accaduto invece dopo l’anno 2020? Vi sono stati dei cambiamenti e altri sono in atto proprio con il nuovo Governo Meloni. Vi spieghiamo qui di seguito nel dettaglio.

Cosa accade con il Governo Meloni

Il Governo Meloni è intenzionato ad applicare dei tagli ai benefici fiscali, in questo modo si assisterebbe a un restringimento per quanto riguarda la fascia dei contribuenti che possono ridurre le proprie tasse. Quindi è probabile che il tetto massimo di reddito che dà diritto alle agevolazioni fiscali scenderà alla cifra di 60 mila euro. A questo punto non si avranno più le detrazioni delle spese mediche e delle altre detrazioni al 19% come avveniva in passato. Una fascia di contribuenti non potrà nemmeno detrarre gli oneri al 26%. Se tutto questo dovesse essere confermato ci sarebbero dei notevoli cambiamenti per i contribuenti in merito alle tasse da pagare successive detrazioni.

 

 

A proposito della tassa piatta, Flat Tax, il reddito incrementale verrebbe tassato al 15%. Quindi la tassazione al 15% verrebbe applicata solo sulla quota di reddito superiore alla media nel periodo che riguarda gli ultimi 3 anni. Per coloro che sono dei lavoratori autonomi invece  è possibile che la Flat Tax possa essere applicabile anche ai redditi fino a una cifra di 85 mila euro.

Ovviamente un allarme c’è, ossia la possibile evasione fiscale da parte dei lavoratori autonomi e indipendenti che tenderanno a non dichiarare quanto dovuto. Il Governo vuole anche introdurre un aspetto molto importante, ossia il quoziente familiare. Si tratta di un premio per quelle famiglie che hanno molti componenti familiari in virtù di una vera e propria riduzione della tassazione. Il tutto è direttamente proporzionale in base proprio all’aumento del numero dei componenti della famiglia.