Abusa del figlio di 4 mesi, pestato e seviziato in carcere con delle scatolette di tonno

L’uomo è stato seviziato per due ore con scatolette di tonno da due detenuti per aver provocato lesioni gravi al figlio di 4 mesi.

Aveva torturato il proprio figlioletto di quattro mesi al punto tale da avergli fatto perdere entrambe le gambe. Una volta in carcere l’uomo ha subito una brutale aggressione da parte di due altri detenuti, che volevano punirlo per quello che aveva fatto.

ANSA/SERGEI ILNITSKY

Orribile episodio di violenza in un penitenziario inglese del Kent dove un detenuto è stato sequestrato dagli altri carcerati e picchiato con scatole di tonno per due ore. Vittima dell’aggressione è Anthony Smith, che sta scontando una condanna a 10 anni di carcere per aver abusato e picchiato selvaggiamente il figlio Tony di appena 4 mesi fino a fargli perdere entrambe le gambe. La ferocia dell’aggressione è stata tale che l’uomo,di 51 anni, ha perso 12 denti. Adesso però, dopo un lungo processo durato anni, potrebbe ottenere un risarcimento economico da parte dello Stato per i danni subiti sia a livello fisico che mentale.

La Storia

L’uomo, che è detenuto in una prigione del Kent, in Inghilterra, nel 2018 era stato legato al letto della sua cella e aggredito con armi improvvisate,(scatolette di tonno infilate nei calzini), da Michael Stewart, 31 anni, e Nathan Odgers, 36 anni. I due erano entrati nella stanza e avevano bloccato la porta. Mentre lo seviziavano hanno anche minacciato di tagliargli le gambe, in riferimento al crimine che l’uomo aveva commesso. In realtà pare che i detenuti inizialmente non sapessero dei crimini di Smith fino a quando un altro detenuto non ha gridato loro chi fosse. Il loro intento era quello di avere un ostaggio per chiedere un trasferimento e per questo si erano barricati nella cella. I due attendevano l’appello dopo una pena a 10 anni di reclusone ciascuno per gravi violenze e rapine a mano armata.

Smith aveva abusato del piccolo Tony Hudgell insieme alla sua compagna Jody Simpson quando il bambino aveva solo quattro mesi nell’appartamento della coppia a Maidstone, nel Kent, nel 2014. Il piccolo, che ora ha sette anni, ha perso entrambe le gambe a causa delle ferite. Ora grazie a una campagna lanciata dalla madre adottiva Paula, ha portato a una recente modifica della legge nazionale, soprannominata Tony’s Law. Quest’ultima  potrebbe portare all’ergastolo per chi abusa dei bambini.

 

 

 

Impostazioni privacy