Creme solari: i consigli degli esperti

Prima dell’esposizione al Sole risulta estremamente importante applicare sulla pelle la crema protettiva. Vediamo insieme come sceglierla.

La stagione calda è arrivata e con essa anche le intere giornate passate in spiaggia a prendere il sole. In molti cominciano ad aspirare alla tintarella estiva, in modo da lasciarsi alle spalle il pallore invernale. Ci teniamo quindi a sfatare un mito particolarmente diffuso: la crema solare non ostacola l’abbronzatura, previene semplicemente il rischio delle scottature. L’esposizione solare infatti non risulta rischiosa solo in relazione alle ustioni, bensì anche per quanto riguarda il rischio di tumori della pelle.

Crema solare (Pexels)
Crema solare (Pexels)

I raggi UV possono rivelarsi terribilmente pericolosi per la nostra salute, soprattutto se il nostro corpo subisce un’esposizione per diverse ore. Per questo motivo, assorbirne la luce va benissimo per stimolare il corpo nella produzione di vitamina D e per ottenere l’abbronzatura tanto agognata – ma bisogna comunque applicare la protezione. Approfondiamo insieme l’argomento nel prossimo paragrafo.

Crema solare: come scegliere la migliore?

Come abbiamo sottolineato precedentemente, la crema solare non impedisce alla pelle di colorarsi, ma semplicemente la protegge dai raggi UV. Non esiste un prodotto capace di impedirne un assorbimento assoluto, esistono però delle creme perfette per evitare di assorbirne la gran parte. I prodotti Spf 15 ad esempio bloccano il 93% dei raggi UV, mentre le Spf 30 ne bloccano il 97%. In ogni caso, anche l’orario scelto per l’esposizione può fare la differenza.

Crema solare (Pexels)
Crema solare (Pexels)

Sarebbe meglio evitare di esporsi al sole nella fascia oraria 12-16, proprio perché in questo caso la luce e i raggi UV vanteranno la loro massima potenza. Saranno quindi più aggressivi sulla pelle: di conseguenza, potete godervi le prime ore della giornata e poi tornare in spiaggia nel pomeriggio. Ricordatevi inoltre di applicare la crema solare più di una volta: il sudore, un eventuale bagno in acqua e l’esposizione prolungata possono favorire una perdita del suo effetto. La crema andrebbe messa ogni due o tre ore.

Sono poche semplici accortezze che possono però fare la differenza sulla salute della nostra pelle, permettendoci comunque di avere la nostra amata tintarella, evitando al contempo scottature, ustioni e – nei casi più gravi – tumori alla pelle.

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