Scadenze Fiscali: ecco la lunga lista in arrivo dopo il primo maggio

Vediamo insieme la lista delle varie scadenze che non possiamo assolutamente dimenticarci, a partire dal primo di maggio.

Il mese che ci porta alla fine della scuola e a passare finalmente qualche momento al mare non è così bello dal punto di vista delle scadenze fiscali, purtroppo, che non dobbiamo assolutamente dimenticarci.

Scadenze Fiscali: ecco la lunga lista in arrivo dopo il primo maggio
Scadenze Fiscali: ecco la lunga lista in arrivo dopo il primo maggio (pixabay)

Ed iniziamo già dal giorno dopo la festività, ovvero il 1 di maggio, ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa dobbiamo ricordarci e con quale data, per evitare problemi con eventuali sanzioni per il ritardo di pagamento.

Scadenze Fiscali: ecco la lunga lista in arrivo dopo il primo maggio

A partire, infatti dal 2 di maggio c’è il versamento dell’imposta di registro per quanto riguarda i contratti di affitto e di locazione, nuovi o rinnovati, avuti nel mese precedente a questo.

La scadenza che vi abbiamo indicato non riguarda chi ha un contratto con cedolare secca, oppure per chi lo ha registrato in modo telematico, e questa imposta viene pagata tramite un f24.

Ma nella stessa data ci sono anche altre scadenze, come il termine ultimo per la rettifica all’iscrizione dei registri per il 5×1000, oppure molto soggetti devono procedere con la comunicazione alla Anagrafe tributaria, come banche o uffici pubblici.

Bisogna poi versare la seconda rata bimestrale per quanto riguarda l’imposta di bollo virtuale per la dichiarazione presentata lo scorso gennaio.

Scade anche la seconda rata di 23.93 euro del canone Rai, ad uso privato, per chi non lo riceve sulla fatturazione della bolletta elettrica, scade anche l’obbligo di presentare gli elenchi Intra-12 per gli acquisti intracomunitari (a marzo) dei beni registrati.

Nella stessa giornata scade anche il pagamento dell’imposta di bollo sugli atti, e su altri documenti che fanno riferimento al 2021, tranne per le e-fatture, per tutti quelli che hanno chiuso l’esercizio in data 31.12.2021.

E’ possibile fare questo versamento on line, tramite F24, o in un’unica soluzione con il codice tributo che è 2501, ma non è finita assolutamente qui, anzi ci sono ulteriori scadenze per l’IVA.

Abbiamo infatti, i rimborsi infrannuali, a beneficio dei contribuenti che ne posseggono i requisiti per legge, avendo fatto richiesta, tramite l’intermediario scelto oppure direttamente con richiesta on line.

Scadenze Fiscali: ecco la lunga lista in arrivo dopo il primo maggio
Scadenze Fiscali: ecco la lunga lista in arrivo dopo il primo maggio (pixabay)

Bisogna presentare anche la dichiarazione dell’IVA 2022 con riferimento all’anno 2021, che coinvolge tutti i titolari di partita Iva, che possono farlo in modo autonomo, o sempre con gli intermediari abilitati.

Troviamo come ultima, in questa nostra lista, l’obbligo di versamento dell’IVA per gli acquisti intracomunitari del mese di marzo, che possiamo pagare con F24 con il codice tributo 6043.

Queste sono solamente alcune delle scadenza a partire da domani, ma vi ricordiamo sempre di chiedere al vostro commercialista che sicuramente vi aiuta nella pianificazione della documentazione e dei pagamenti.

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