Agretti: mangiali anche crudi conservano tutte le loro caratteristiche

È un tipo di verdura molto amata in questo periodo dell’anno ma non tutti sanno che si può consumare anche cruda. Ecco come consumare gli agretti.

Agretti
Agretti
(@mirandayork_)

Conosciuta in vari modi, ad esempio come la “barba dei frati” o anche come la “senape dei monaci” gli agretti è un tipo di verdura molto consumato in questo periodo dell’anno. Per conservare tutte le sue innumerevoli proprietà si consiglia di mangiarli crudi.

La pianta da cui derivano si chiama salsola soda. Caratterizzata da foglie di un colore verde molto brillantefiliformi. Gli agretti si possono consumare in vari modi come ripassati in padella, bolliti, cotti al vapore ma anche e soprattutto crudi senza nessun tipo di cottura.

Gli agretti crudi come mangiarli

Agretti crudi
Agretti crudi
(@elena_fenoglio)

Per essere sicuri di mangiare una verdura salutare, evitare di cuocere gli agretti, soprattutto oltre gli 80 gradi, perché la cottura soprattutto se eccessiva elimina tutte le sue preziose proprietà. Soprattutto le vitamine tendono a dissolversi troppo in fase di cottura.

Sono davvero preziosi per il nostro organismo, contrastano l’anemia con i sali minerali contenuti in essi. Stimolano le funzioni dell’intestino grazie all’apporto di fibre contenute in essi.

Hanno innumerevoli proprietà gli agretti, essendo ricchi di acqua aiutano molto a eliminare i liquidi in eccesso con un notevole apporto drenante per il nostro organismo. Nello specifico contengono elementi preziosi per la nostra salute come  fibre, ferro, potassio, calcio, vitamina B e vitamina A.

Per mangiare gli agretti crudi è fondamentale pulirli molto bene. Si parte dal lavaggio, fatto molto accuratamente eliminando i residui di terra che possono accumularsi appena colti. Dopo l’accurato lavaggio procedere al taglio con un buon coltello affilato, procedere dalle radici bianche fino a eventuali foglie e rametti secchi.

Come si possono consumare crudi? Possiamo abbinare gli agretti ad altre verdure crude per dare più gusto alle pietanze vegetariane. Se desideriamo possiamo anche inserirli nelle insalate per dare un sapore diverso e speciale. L’ideale è mangiarli crudi con dell‘olio e limone, un ottimo contorno da abbinare ai nostri piatti di pesce o carne.

 

 

 

 

 

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Un post condiviso da Dott.ssa Irene Bianco (@nutr.ire_)

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