La cantante Madame ha da poco elogiato gli uomini sul suo profilo Twitter, ma alle femministe più estreme il gesto non è andato proprio giù.
Ormai è chiaro che nell’epoca che stiamo vivendo diventa sempre più difficile esprimere un’opinione senza che qualcuno si possa sentire offeso. Le varie battaglie, che questa generazione sta combattendo, a volte sfociano in ideologie più estreme che quasi tendono a censurare chi la pensa diversamente.
E’ proprio questo che è successo alla cantante diciannovenne Madame, il cui “crimine” è stato semplicemente quello di elogiare gli uomini.
Madame attaccata delle femministe estreme
La giovane rapper Madame, a quanto pare, non trova pace. Recentemente era caduta vittima della gogna mediatica per uno sfogo su Instagram, dove si lamentava dei fan invadenti che le chiedono foto e autografi in momenti inopportuni.
Ora, l’errore commesso dalla cantante (se così si può definire) è stato quello di pubblicare un post su Twitter dove elogia il genere maschile, scatenando così l’ira delle femministe più estreme.
Madame ha semplicemente voluto sottolineare che non tutti gli uomini sono mostri maschilisti ed ha voluto sensibilizzare la società femminile a non fare di tutta l’erba un fascio: “gli uomini sono bellissimi, viva gli uomini, viva i loro corpi, viva le loro anime” – ha scritto la giovane rapper – “Farò un elogio agli uomini per ringraziarli della loro bellezza, della loro fragilità, della loro forza”.
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Questo elogio ha dato fastidio a molte femministe estreme, le quali hanno intimato la cantante a stare zitta.
A quanto pare, nell’epoca corrente è diventato un crimine elogiare e amare gli uomini e la lotta per la parità di genere (anche se, per fortuna, non è sempre così) si sta trasformando in una lotta per la superiorità della donna sull’uomo.
Non tutti i followers hanno attaccato la cantante. Bisogna sottolineare che sono state molte le donne che invece hanno ritenuto inopportuni e ingiusti gli attacchi dalle suddette femministe e che hanno voluto sostenere e avvalorare l’opinione della rapper sul genere maschile.
