Covid, ogni giorno muoiono 30 operatori sanitari

Salato il conto pagato dagli operatori sanitari all’emergenza Covid: ogni giorno nel mondo, secondo Amnesty International, ne muoiono 30

Covid, ogni giorno nel mondo muoiono 30 operatori sanitari

Nell’ultimo anno sono morti almeno 17 mila operatori sanitari, con una media di 30 al giorno. E’ l’allarme  lanciato da Amnesty International che, pertanto, ha chiesto di accelerare la vaccinazione di milioni di operatori sanitari, in prima linea in tutto il mondo. Si sottolineano inoltre le disuguaglianze nella distribuzione dei vaccini: oltre la metà delle dosi mondiali è stata somministrata in soli 10 Paesi ricchi. A tal fine venerdì prossimo è in calendario un sit-in al Ministero della Salute dei medici liberi professionisti non inseriti tra le categorie prioritarie nelle vaccinazioni. Crescono ancora i nuovi casi di positività al Coronavirus: nelle ultime 24 ore sono 17.083 contro i 13.114 del precedente monitoraggio. 335.983 i tamponi processati, +165 mila rispetto a lunedì. Il tasso di positività scende dal 7.6 al 5.1% (-2,6). Risale anche il numero delle vittime, 343 contro i 246 dell’altro ieri, e il totale dei decessi aumenta a 98.288. 38 ricoveri in più in terapia intensiva, con ben 222 nuovi ingressi. In aumento di 458 unità i ricoveri ordinari. 10.057 nuovi guariti.

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Covid, ogni giorno muoiono 30 operatori sanitari. Ok dell’Ema a vaccino Johnson&Johnson

L’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) convocherà una sessione straordinaria l’11 marzo “per prendere in considerazione l’autorizzazione del vaccino Johnson&Johnson“. Quel giorno potrebbe essere autorizzata “l’immissione in commercio di questo vaccino a condizione che i dati presentati su qualità, sicurezza ed efficacia siano sufficientemente solidi e completi e che sia prontamente presentata qualsiasi informazione aggiuntiva richiesta”, ha reso noto l’Ema.

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Nell’ottica di far fronte al prevedibile aumento della domanda a seguito dell’autorizzazione dell’EMA la Johnson&Johnson verrà supportata dal colosso farmaceutico tedesco Merck  nella produzione del vaccino anti-Covid 19 che ha già avuto il via libera dell’FDA, l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici. La “storica partnership” sarà annunciata dal Presidente Usa Joe Biden. Merck metterà a disposizione due impianti negli Usa per i vaccini di Johnson&Johnson: uno per la produzione vera e propria, l’altro per l’immissione nelle fiale e la distribuzione. Un patto insolito tra concorrenti che, secondo l’amministrazione degli Stati Uniti, farà aumentare notevolmente la produzione del vaccino.

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