Tik Tok: donna denunciata per istigazione al suicidio

Social network:un’ influencer siciliana è stata denunciata per un video su tik tok, che istigava al suicidio

In questo periodo, dopo la tragedia che ha colpito la bimba palermitana di 10 anni, nemmeno una settimana fa’, l’attenzione sui Social è altissima. Proprio in merito a questo, è di stamattina la notizia secondo cui, la Polizia Postale di Firenze, avrebbe denunciato un’ influencer siciliana, per aver pubblicato, sul suo profilo Tik Tok, un video ritenuto pericoloso. Sul video si vedeva una Challange in cui la stessa donna sfidava un uomo, in un “gioco” in cui entrambi si avvolgevano il volto, compresi naso e bocca, con il nastro adesivo trasparente.

challenge nastro adesivo
foto di repertorio

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Un’altra Challenge pericolosissima

Gli inquirenti, coordinati dal procuratore aggiunto Fabio Di Vizio, avrebbero denunciato l’influencer  per istigazione al suicidio, a seguito di una complessa e delicata attività d’indagine. Alla donna, una quarantottenne della provincia di Siracusa si è arrivati tramite un link su Tik Tok. Il link, riconducibile al suo profilo, mostrava un video in cui la stessa donna, si cimentava in una sfida in cui, insieme ad un uomo, si avvolgeva totalmente il volto, compresi naso e bocca, con del nastro adesivo trasparente.

“Ciao…se mi saluti mi lancio dalla finestra”

La Polizia Postale una volta, trovato il video on-line e dopo esser risalita all’ influencer che lo aveva postato,lo ha fatto immediatamente rimuovere da Tik Tok, ritenendolo estremamente pericoloso. La Challenge infatti, risultava visibile a tutti gli utenti senza alcuna restrizione e avrebbe potuto costituire, oggetto di emulazione da parte di minorenni, come purtroppo già accaduto nei giorni scorsi, come testimoniato anche da un post in cui un utente scriveva: “Ciao ….. se mi saluti giuro mi lancio dalla finestra”.

Sequestro degli account

La Polizia Postale di Catania, su indicazione dei Pm , ha provveduto quindi, al sequestro immediato degli account social della donna e alla perquisizione e il controllo oltre che della sua abitazione, anche di tutto il materiale informatico in suo possesso.

 

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