Vitamina D: sai che ti allunga la vita? Lo studio

Assumere la giusta dose di vitamina D può allungare la vita? Il recente studio sembra confermare questa teoria.

La vitamina D è una sostanza liposolubile che viene accumulata nel fegato e utilizzata dal corpo nei momenti di necessità. La sua importanza risiede nel compito di aiutare le ossa ad assorbire il calcio e – come se non bastasse – aiuta a mantenere stabili i livelli di fosforo nel sangue.

In natura, la principale fonte di vitamina D è rappresentata dai raggi solari: le cellule del nostro corpo sintetizzano la luce e la trasformano in vitamina D, contribuendo al rafforzamento dell’intero organismo.

Vitamina D (Pexels)
Vitamina D (Pexels)

Per quanto riguarda invece le fonti alimentari, possiamo trovare esigue percentuali di vitamina D in latte, uova, fegato, verdure verdi ed in particolare nell’olio di fegato di merluzzo. Tuttavia, la principale fonte rimane la luce solare, aspetto da non sottovalutare.

Non tutti infatti hanno la fortuna di passare diverse ore sotto il caldo dei raggi del sole. Nelle stagioni calde bisognerebbe esporsi per almeno 20 minuti per far sì che il nostro corpo cominci a produrre vitamina D, ma nelle stagioni invernali le tempistiche aumentano considerevolmente (bisognerebbe esporre il corpo per almeno 2 ore). Per questo motivo, la maggior parte delle persone ne è carente.

Vitamina D: perché è così importante?

Nonostante l’alto rischio di una possibile carenza, la vitamina D rimane incredibilmente importante per il corretto funzionamento dell’intero organismo. Prima di tutto, consente di mantenere una muscolatura forte e sana; secondo uno studio del 2014 – pubblicato sul American Journal of Medicine – gli esseri umani con muscolatura più sviluppata hanno più possibilità di vivere più a lungo. Inoltre, assumere il corretto quantitativo di vitamina D permette di sviluppare e rafforzare le nostre ossa. Sostanzialmente, muscoli e scheletro ne trarranno giovamento e con essi migliorerà la nostra resistenza fisica. Eppure, non è finita qui.

Vitamina D: perché è così importante?
Vitamina D: perché è così importante?

Abbiamo fatto riferimento alla struttura del corpo, e il cervello? Ebbene, la vitamina D consente uno sviluppo maggiore delle capacità cognitive, soprattutto nel momento in cui si raggiunge un’età avanzata. Questo consente di contrastare l’insorgenza di patologie neurologiche e neurodegenerative, proprio per la sua capacità di favorire le funzioni cerebrali. Infine, last but not least, la nostra difesa immunitaria risulterà molto più forte, proprio grazie al contributo della vitamina D.

Come abbiamo visto, ogni minima molecola e cellula del nostro corpo necessita della vitamina D per un corretto e longevo funzionamento. Muscoli, ossa, scheletro, processi cognitivi e cerebrali e sistema immunitario – tutti elementi che si nutrono letteralmente della luce solare. Di conseguenza, qualora siate impossibilitati ad un’esposizione prolungata, consigliamo di richiedere al proprio medico la prescrizione

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