Una morte che nessuno è riuscito ad evitare. Tutto è successo nel giro di pochi minuti e nessuno ha potuto aiutare la donna.
Morta nel giro di pochi minuti. Minuti che le saranno sembrati interminabili, nei quali avrà rivisto tutta la sua vita nella speranza che qualcuno riuscisse a salvarla. Ma così non è stato per la 66enne bolognese deceduta in un modo che ha davvero dell’incredibile. La donna è morta mentre stava facendo merenda. Intorno alle ore 17 era entrata in un bar del capoluogo emiliano: il bar Billi di via De Coubertin, zona Saragozza. La signore probabilmente era affamata e così ha ordinato un bombolone. Un gesto che avrà fatto chissà quante altre volte. ma quel pomeriggio qualcosa è andato storto, o meglio: di traverso. La 66enne, infatti, si è sentita male proprio mentre stava mangiando il suo bombolone: probabilmente colta da malore, la poverina è rimasta soffocata da un boccone del krapfen.
Non riuscendo più a respirare a causa del boccone incastrato nell’esofago, l’anziana ha iniziato a tossire e poi si è accasciata sul pavimento. Subito il barista e gli altri clienti che si trovavano in quel momento nella pasticceria hanno tentato di soccorrerla, hanno chiamato tempestivamente i soccorsi del 118 ma non c’è stato niente da fare e i sanitari, una volta arrivati nel bar, non hanno potuto far altro che constatare la morte della signora. In via De Coubertin è arrivata anche la Polizia, per cercare di capire la dinamica della tragedia. Anche se è subito parso chiaro a tutti che si sia trattato di una disgrazia. Infatti la vicenda è stata trattata in via amministrativa. La salma della povera signora è stata trasportata all’obitorio dagli addetti della medicina legale. Tante le persone che, preoccupate di quello che stava accadendo, si sono fermate fuori dallo storico bar sotto l’arco del Meloncello a guardare ma purtroppo nessuno ha potuto salvare la poverina. Qualche tempo fa la stessa sorte toccò alla piccola Giorgia Arcuri, una bimba di Crotone di appena 6 anni. La bambina è morta soffocata, strozzata da un boccone di cotoletta andato di traverso durante la cena.
