Il gruppo industriale presenta il nuovo piano strategico all’Investor Day di Wall Street: ecco tutti i dettagli emersi.
CNH assoluta protagonista negli USA, con la presentazione di un nuovo piano strategico. dell’Investor Day, che si è svolto lo scorso giovedì 8 maggio al New York Stock Exchange a Wall Street; gli obiettivi sembrano essere chiari e la strada per il futuro, fatta di nuovi successi, delineata.
Il gruppo industriale italo-americano, operante nel settore dei capital goods, è ormai da più di un decennio leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di macchine agricole e per le costruzioni, oltre che di veicoli industriali, commerciali, autobus e mezzi speciali (e relativi motori e trasmissioni, oltre che propulsori per applicazione marine.
Durante l’Investor Day di Wall Street è stato presentato un piano che, da qui e fino al 2030, punta ad un consolidamento del gruppo in tutti i principali mercati, per realizzare una forte crescita parallela al raggiungimento degli obiettivi che i vertici si sono prefissati. Ecco tutti i dettagli emersi dalle dichiarazioni degli esponenti di CNH all’evento americano.
Il piano di CNH da qui al 2030: crescita e raggiungimento degli obiettivi fissati dal gruppo industriale
Come riportato da LaPresse, il piano presentato da CNH all’Investor Day di Wall Street ha come obiettivo quello di realizzare, fino al 2030, un consolidamento della posizione di primo o secondo operatore in tutti i principali mercati, oltre a un margine mid-cycle Ebit rettificato per il settore agricolo entro il 2030 del 16-17%,un aumento del 25% dell’industrial cash generation e oltre 550 milioni di dollari di miglioramento dei costi operativi e di qualità a regime.
A spiegare la strategia del gruppo industriale il ceo di CNH, Gerrit Marx, che ha sottolineato come questa linea dimostra quanto l’azienda abbia un percorso davvero chiaro per il raggiungimento dei propri obiettivi. “Ci impegniamo a realizzare una forte crescita, parallelamente ai nostri obiettivi di efficienza dei costi” ha sottolineato il ceo. Si è parlato inoltre dell’attuale situazione economica e dei dazi americani, un periodo di “incertezza” che non va però affrontato con esagerazione. “Eravamo ben preparati, per noi non è un impatto drammatico” ha commentato Marx sull’argomento.
Il piano di CNH ha posto particolare attenzione agli investimenti in tecnologia effettuati, che hanno consentito l’adozione e l’integrazione di funzionalità avanzate di Intelligenza Artificiale; tra questi, grazie all’offerta Precision Tech, vengono segnalati sensori agronomici, attrezzi intelligenti, automazione avanzata, funzionalità autonome, connettività satellitare, analisi agronomiche e sincronizzazione dei dati delle macchine tramite la piattaforma digitale FieldOps.
