Cellulare: non lo mettere mai in questi 2 posti, potresti avere problemi di salute

Nonostante rappresenti uno strumento ormai incredibilmente diffuso, in molti sostengono che il cellulare sia dannoso per la salute.

Quando parliamo di pericoli relativi all’utilizzo dello smartphone, facciamo riferimento ad un tema che ha visto la formazione di un vero e proprio dibattito. Alcuni ricercatori infatti sostengono con certezza la tesi secondo cui le onde elettromagnetiche possano danneggiare il nostro organismo, altri invece le considerano innocue. Purtroppo, non esiste un fondamento scientifico né per una, né tantomeno per la seconda ipotesi.

Cellulare: è dannoso per la salute? (Pexels)
Cellulare: è dannoso per la salute? (Pexels)

Per questo motivo, per evitare spiacevoli conseguenze con il protrarsi del tempo, è bene seguire alcune semplici accortezze. Prima fra tutte, sicuramente una limitazione dell’uso dello smartphone. Oltre infatti a danneggiare la salute fisica infatti, rimanere sempre con lo sguardo puntato sullo schermo del nostro cellulare comporta anche un malessere emotivo e mentale. Ogni strumento va utilizzato seguendo il giusto criterio. Approfondiamo insieme l’argomento.

Cellulari: sono davvero dannosi?

Una volta sottolineata l’importanza della limitazione dell’utilizzo quotidiano del cellulare, occorre precisare tre zone ove sarebbe meglio evitare di posizionarlo. Prima di tutto, tenete il telefono lontano dal vostro letto (soprattutto da sotto il cuscino). E’ risaputo ormai che le onde emanate dal telefono durante la notte, possano danneggiare il tessuto cerebrale. Per questo motivo, sarebbe meglio lasciarlo in carica lontano dal luogo in cui dormite, oppure più semplicemente appoggiandolo a terra.

Cellulare (Pexels)
Cellulare (Pexels)

In secondo luogo, per quanto riguarda il genere maschile, il comportamento in assoluto più sbagliato risiede nell’inserire il telefono nella tasca del pantalone. In questo caso, le onde elettromagnetiche potrebbero colpire gli spermatozoi, compromettendo la fertilità del soggetto. Per questo motivo, sarebbe meglio metterlo nella tasca posteriore oppure – ancora meglio – all’interno di un borsello.

Infine, ricordatevi di tenerlo lontano dal cuore, soprattutto se possedete un pacemaker. Molte persone infatti lo appoggiano sul petto quando sono comodamente sdraiate, oppure lo inseriscono nella tasca interna delle camicie e delle giacche. In generale, l’atteggiamento corretto consiste nel tenerlo lontano dal corpo, di conseguenza l’utilizzo di una borsa rappresenta la scelta migliore.

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