Nausea e bruciore di stomaco potrebbero indicare l’abuso di integratori e non solo: ecco cosa stai sbagliando
Sappiamo benissimo quanto sono importanti le vitamine per il nostro corpo. Ognuna ha una funzione che ci garantisce l’ottima funzionalità per l’organismo anche se vanno integrate con regolarità. Pochi sanno infatti che un abuso di vitamine può portare ad un effetto collaterale, ovvero si va incontro ad un eccesso di questi nutrienti. Di conseguenza, quest’abuso comporta anche dei dolori: come la nausea e bruciori di stomaco. Questi si assocerebbero all’eccesso di una vitamina in particolare la B6.
La vitamina B6: Una preziosa alleata della salute
L’assunzione di vitamina B 6 è molto importante per il nostro organismo, in particolare per il metabolismo. Questa aiuta a trasformare le proteine, grassi e carboidrati ma aiuta anche il sistema immunitario.
Secondo uno studio per introdurla è giusto che si segua una corretta alimentazione, in quanto il nostro corpo non è capace di produrla da solo. Tra i cibi ricca di vitamina B6 troviamo: le carni di pollo, manzo e maiale, pesci come tonno e salmone, patate, uova e formaggi.
Come già detto in precedenza c’è da precisare che è sempre bene bilanciare le dosi dove questa è contenente. Quantità eccessive potrebbero portare dolori.
Il consiglio degli esperti per evitare bruciore di stomaco e nausea
Secondo uno studio è bene assumere la vitamina B6 secondo l’età. Per esempio, per chi ha tra 18 e 59 anni andrebbero bene circa 1,3 mg al giorno. Gli individui oltre i 60 anni dovrebbero invece aumentare le dosi fino a 1,7 mg.
Chi ha carenza di vitamina B6 potrebbe chiedere consiglio al proprio medico di famiglia e assumerla sotto forma di integratore. Gli specialisti, però, consigliano sempre di non superare mai la dose dei 10 mg al giorno.
Nel caso in cui si eccede con la dose si potrebbe andare incontro a spiacevoli conseguenze, tra cui bruciore di stomaco e nausea, ma non solo anche atassia, ipoestesia, neuropatia o lesioni cutanee.
Per tutte le altre news ed informazioni continuate a seguirci sempre su formatonews.
