Una nuova polemica ha interessato la coppia Can e Diletta: secondo alcuni i due starebbero prendendo in giro tutti
Una nuova bufera si è abbattuta sulla coppia più chiacchierata del momento. Can Yaman e Diletta Leotta sono stati paparazzati insieme da noto settimanale Diva e Donna, ma secondo alcuni fan qualcosa non quadra. I due si trovavano insieme a Roma, ma una stranezza ha attirato l’attenzione di un esperto di gossip, Alessandro Rosica. Vediamo insieme cosa è successo.
Can Yaman e Diletta Leotta attaccati da Alessandro Rosica
Nel dettaglio la foto di copertina che vede immortalati Can e Diletta abbracciarsi, sarebbe un montaggio. Nella foto reale, la Leotta sarebbe abbracciata a suo padre e non da l’attore turco.
Successivamente, poi, entrambi sono stati paparazzati assieme mentre si godevano il sole sulla terrazza del loro appartamento romano. Ma il vero colpo di scena, che lascia poco all’immaginazione è il fatto che Can appare con “tre braccia”. Insomma, uno scandalo…
Immediata, appunto, la reazione del paparazzo Alessandro Rosica che non ha perso occasione per attaccare i due picconcini. “C’è poco Photoshop in questa foto. Ridicoli, per non parlare delle foto che stanno uscendo ora, sempre a guardare le macchine fotografiche”.
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I fan contro la coppia: “Siete patateci”
Can Yaman e Diletta Leotta per l’ennesima volta sono finiti nell’occhio del ciclone. Gli scatti postati da Diva e Donna, hanno acceso un nuovo putiferio e oltre ad Alessandro Rosica sono tanti i fan a non credere più alla loro storia. Troppe incongruenze, e troppe mosse false hanno fatto perdere credibilità ai due.
Infatti, sul web non si leggono belle parole destinate alla coppia. Ad esempio qualcuno scrive: “Quello che si vede non fa altro che confermare la falsità di questa storia. Tutti pagliacci, meritano l’oblio“.
Oppure, “Mi auguro che arrivi qualcuno più furbo di loro, smontando il circo e di conseguenza fargli fare una gran figura di m...” ha commentato un altro. “Patetici, a cosa vi siete ridotti per un pò di pubblicità”, ha sottolineato un altro ancora.
