È stata presentata la nuova bottiglia ideata da Nicolas Feuilatte in collaborazione con Mika, a un anno dall’annuncio della prima.
Sarà disponibile dal prossimo 28, e fino al 17 novembre, la nuova bottiglia di champagne ideata da Nicolas Feuillatte in collaborazione con Mika. Si tratta della seconda creazione e viene sfornata a un anno dalla prima, quando a Milano veniva presentata in anteprima. Trattasi un’edizione limitata della cuvée Réeserve Exclusive Brut, impreziosita dalle fantasie del cantante in serigrafia. A convincerlo a imbarcarsi in questa nuova avventura sono state proprio le bollicine.

“Si muovono, sfidano la gravità e possono perfino ricordare delle lettere, come una M”, ha spiegato, le sue parole riportate dalla redazione di Askanews. Da qui è partito, insieme alla sorella e a Matt Maand, grafico britannico, per immaginare “un universo visivo che parte dai vigneti della Champagne e si estende fino allo spazio”, con la bollicina che prosegue in un viaggio sempre più surreale, attraversando diverse dimensioni. Non a caso il progetto è stato ribattezzato Defying gravity (tradotto: “sfidare la gravità”).
Mika e Nicolas Feuilatte ancora insieme, arriva la nuova bottiglia: ecco dove trovarla
Uno dei più importanti marchi di champagne in Francia e al mondo unisce le forze con un artista che in carriera ha combinato musica, creatività ed estetica visiva. Nicolas Feuilatte e Mika in sinergia per il progetto Defying gravity, annunciato esattamente un anno fa con la prima bottiglia di champagne. Da qualche giorno è stata presentata la seconda, che potrà essere acquistata fino a metà novembre nei negozi della Maison di Parigi e Chouilly, oltre che alla Rinascente di Milano.

Con questa collaborazione, come in altre iniziative firmate in passato, l’obiettivo del cantante 42enne nato a Beirut e cresciuto tra Parigi e Londra era quello di riaffermare la centralità della manualità, in un mondo dove il digitale è sempre la scelta più comoda e immediata.
“Il digitale non esclude la manualità. Quando qualcosa è legato a te, diventa unico, anche se imperfetto, è senza tempo”, spiega, evidenziando come il suo approccio possa avvicinare “l’artista al viticoltore e al maestro di cantina, entrambi capaci di trasformare gesti quotidiani in espressioni poetiche”. Insomma, non resta altro da fare che attendere l’arrivo sul mercato: l’hype è già schizzato alle stelle.