Sono diverse le serie TV che raccontano storie vere, che meritano di essere scoperte. Una delle più interessanti è The Watcher.
Le serie TV fanno, ormai, parte della nostra vita quotidiana. Ne divoriamo molte, episodio dopo episodio, stagione dopo stagione. Se prima attendevamo la messa in onda settimanale o collezionavamo cofanetti DVD/Blu-ray, oggi abbiamo costantemente a disposizione un immenso catalogo grazie alle piattaforme di streaming online come Netflix, Amazon Prime Video, Apple TV+ o Disney+. Ne esistono di tutti i generi e per tutti i gusti.

Alcune serie TV raccontano storie vere, che affascinano e sono molto interessanti da seguire. Pensiamo, ad esempio, a Chernobyl, Narcos, Mindhunter, Inventing Anna, The Crown, The Dropout e molte altre. Alcune sono più o meno impegnative. Tra i drama thriller, c’è una serie che non puoi non guardare se ami le storie vere.
Serie TV basate su storie vere: The Watcher racconta fatti realmente accaduti
Prodotta nel 2022 e distribuita da Netflix, The Watcher è nata come miniserie, ma sembra che sia in lavorazione una seconda stagione per raccontare la storia della famiglia Brannock. La prima stagione è composta da 7 episodi che ci portano all’interno delle dinamiche familiari di una famiglia che si trasferisce in quella che sembra essere la casa dei sogni. Protagonisti sono Naomi Watts e Bobby Cannavale nei panni Nora Brannock e Dean Brannock.

Una volta trasferitasi nella nuova casa in un quartiere tranquillo e con un bel giardino, la famiglia Brannock inizia a ricevere delle lettere minacciose da un ignoto – che si firma l’Osservatore, The Watcher per l’appunto – e a dover affrontare le stranezze dei vicini. Creata da Ryan Murphy e Ian Brennan, la trama è ispirata a una storia vera avvenuta nel 2014 e raccontata sulla rivista statunitense New York Magazine nel 2018. La famiglia, i Broaddus, è originaria del New Jersey ed è stata vittima di stalking tramite, per l’appunto, delle stranissime lettere. Derek e Maria Broaddus avevano comprato una grande casa, in cui trasferirsi con i loro tre figli.
La prima lettera arrivò durante i lavori di ristrutturazione, da parte di qualcuno che affermava di osservare la casa da anni. La lettera venne consegnata alla polizia, che consigliò di non dire nulla ai vicini. Ma le lettere continuarono ad arrivare e menzionavano cose che nessuno poteva sapere, il che le rendeva ancora più inquietanti. Le teorie e le piste false furono diverse ma, alla fine, le indagini vennero chiuse e la famiglia si vide costretta a vendere la casa. Questa venne venduta soltanto nel 2019 e a un prezzo stracciato. Nella realtà, quindi, il colpevole non è mai stato trovato e la serie Netflix si discosta per alcuni personaggi e dettagli, ma è ugualmente molto interessante.