Il Principe William chiede di cessare il fuoco: “È morta troppa gente dopo il 7 ottobre”

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Il Principe William, primo erede al trono d’Inghilterra, ha parlato della questione tra Israele e Palestina. William ha chiesto di cessare il fuoco e di aumentare gli aiuti umanitari a Gaza. Ecco le sue parole.

Il 7 ottobre è una data che difficilmente dimenticheremo perché coincide con il vile attentato di Hamas nei confronti di Israele. In quel giorno, infatti, sono morti tanti ragazzi che stavano festeggiando ad un rave party e sono state prese in ostaggio 161 persone, di cui 146 israeliane e 15 straniere. Da quel momento, è iniziata una risposta militare da parte di Israele nei confronti di Gaza, che ha ammazzato decine di migliaia di civili. Secondo una stima, le vittime dei bombardamenti sarebbero quasi trentamila.

Principe William Israele Gaza
Il Principe William e le sue parole per Gaza – Foto Ansa – formatonews.it

Molti hanno chiesto di fermarsi con le armi e di discutere di una tregua, ma Netanyahu ha più volte rifiutato questa proposta. La maggior parte delle persone morte a Gaza fanno parte della società civile ed hanno un’età media bassissima. Anche il Principe William ha voluto lanciare un appello per il cessate il fuoco a Gaza, chiedendo la liberazione degli ostaggi e più aiuti umanitari a favore della popolazione palestinese. Ecco quali sono state le sue parole.

William: “Cessate il fuoco a Gaza”

Il Principe William ha parlato del conflitto tra Hamas e Israele nel corso di un intervento pubblico. L’erede al trono britannico ha chiesto di cessare il fuoco a Gaza, ma ha sottolineato anche il suo stato emotivo quando legge le notizie provenienti dal Medio Oriente. Ecco un piccolo estratto delle sue parole riportato dal portale Ansa.

William appello
L’appello del Principe William – Foto Ansa – formatonews.it

“Sono profondamente inquieto per il terribile costo umano del conflitto mediorientale, c’è bisogno di un cessate il fuoco immediato. Sono state uccise troppe persone fino a questo momento, adesso c’è bisogno di aiuti umanitari nella striscia di Gaza e del rilascio degli ostaggi israeliani”. L’erede al trono di Carlo III è uscito fuori dal protocollo proprio per lanciare questo appello.

Il Principe William non si è schierato con nessuna delle due fazioni, ma ha preferito concentrarsi sulla popolazione civile, lanciando un appello a favore della liberazione degli ostaggi nelle mani di Hamas e di un aiuto umanitario maggiore per i cittadini palestinesi bloccati nella striscia di Gaza. Da Windsor sono già state avviate diverse iniziative umanitarie in tal senso e William ne ha annunciate altre nei prossimi mesi.