È successo davanti all’ambasciata di Israele: “Non voglio essere complice di un genocidio”

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La guerra tra Israele e Hamas continua a collezionare vittime ogni giorno. La notizia del soldato che ha deciso di darsi fuoco davanti all’ambasciata israeliana è incredibile. Aveva soltanto venticinque anni, ecco il motivo del suo terribile gesto.

Il conflitto che vede protagonisti Israele e Hamas ha creato un forte dibattito nei paesi europei. L’Onu è dalla parte degli israeliani e ha più volte dichiarato di essere favorevole a quello che definisce “il diritto di difesa”. Molti cittadini europei, anche italiani, non sono d’accordo con questa decisione e considerano i bombardamenti su Gaza un vero e proprio genocidio.

Aaron Bushnell ambasciata Israele
Aaron Bushnell, il militare americano che si è dato fuoco davanti all’ambasciata di Israele – Foto Ansa – formatonews.it

Ma anche negli Stati Uniti d’America ci sono tantissime persone che vorrebbero porre fine a questo conflitto, che sta ammazzando decine di migliaia di persone, quasi tutte minorenni. L’età media dei morti in Palestina, infatti, è molto bassa, ma c’è anche chi muore per dare un segnale al mondo intero. È il caso di un soldato statunitense di venticinque anni, morto dopo aver deciso di darsi fuoco nei pressi dell’ambasciata israeliana. Il soldato è deceduto in ospedale dopo poche ore dal ricovero.

Il gesto stremo di un soldato statunitense in diretta su Twitch

Aaron Bushnell era un soldato statunitense di venticinque anni che ha deciso di darsi fuoco davanti all’ambasciata israeliana per protestare contro il genocidio che sta distruggendo Gaza. La decisione drammatica è stata presa dopo l’ennesimo bombardamento e la sua protesta è stata pubblicata attraverso un video in diretta su Twitch, poi rimosso in un secondo momento.

Proteste Israele USA
Immagini di una protesta negli Stati Uniti d’America – Foto Ansa – formatonews.it

“Non voglio più essere complice del genocidio: Palestina libera!”, ha urlato il militare americano prima di darsi fuoco. Il soldato ha giustificato il suo gesto spiegando che non è “niente in confronto alle sofferenze dei palestinesi”. È accaduto tutto al numero 3500 di International Drive Northwest, nel quartiere diplomatico di Washington, a due passi dall’ambasciata israeliana.

Nel video si vede il soldato nei pressi dell’ambasciata in divisa da combattimento. Una volta avvicinato dagli addetti alla sicurezza, i quali gli hanno chiesto se gli servisse qualcosa, Aaron Bushnell si è rovesciato della benzina addosso con una borraccia e si è dato fuoco utilizzando un accendino che aveva in una delle tasche dell’uniforme. Il gesto è diventato immediatamente virale ed ha sconvolto tutti coloro che sono riusciti a vedere il video.